Il Carbone continua a dominare il mix energetico della Cina

Il carbone è ancora il re in Cina, nonostante il boom delle rinnovabili con aggiunte record di energia solare ed eolica.
La produzione di energia termica, dominata in larga misura dal carbone, è aumentata dell’1,5% nel 2024 rispetto all’anno precedente, raggiungendo il livello record di 6,34 trilioni di chilowattora (kWh), secondo i dati dell’Ufficio nazionale di statistica cinese.

La crescita della produzione di energia termica è stata la più debole in quasi un decennio, se si escludono gli anni della pandemia 2020-2022, quando la Cina è stata bloccata.

Nonostante questo, il consumo di carbone nel settore elettrico continua a crescere, così come la produzione e le importazioni cinesi. 

La persistente crescita della domanda cinese di carbone, anche per la produzione di energia elettrica, dimostra che il carbone rimane il carico di base del sistema elettrico cinese per sostenere l’aumento delle energie rinnovabili e rimarrà tale per gli anni a venire, dato che la domanda di energia aumenta con la crescente elettrificazione delle case e dei trasporti.

Mix energetico cinese Da Carbon Brief

La crescita del consumo di carbone in Cina sfida le precedenti opinioni secondo cui l’uso del carbone starebbe raggiungendo il suo picco nel più grande consumatore di combustibili fossili al mondo.

Quando negli ultimi anni la Cina ha iniziato a installare capacità solari ed eoliche da record, anno dopo anno, i previsori, tra cui l’Agenzia Internazionale per l’Energia (AIE), hanno iniziato a prevedere l’inizio del plateau della domanda cinese di carbone.

L’anno scorso la Cina ha registrato un’impennata nelle installazioni di energia solare ed eolica, continuando a detenere il primato delle aggiunte globali e battendo il proprio record di installazioni annuali.

L’anno scorso, la capacità di generazione di energia solare in Cina è aumentata del 45,2%, mentre la capacità di generazione di energia eolica è cresciuta del 18% rispetto al 2023, secondo i dati dell’Amministrazione Nazionale dell’Energia del Paese mostrati questa settimana.

L’aumento della produzione di energia rinnovabile ha intaccato la quota di mercato del carbone sulla produzione totale di elettricità. Secondo le stime, l’anno scorso il carbone ha rappresentato circa il 67% della produzione elettrica cinese, in calo rispetto al 70% dell’anno precedente, osserva l’analista energetico John Kemp.

Le energie rinnovabili hanno iniziato a sostituire una piccola parte della produzione di energia elettrica da carbone, ma durante le ondate di calore prolungate e nei picchi di domanda invernali, è il carbone a tenere accese le luci e il riscaldamento/raffreddamento in Cina.

L’aumento della classe media nelle città aumenta il consumo di energia elettrica, così come l’industria, anche se a un ritmo più lento a causa della crescita economica cinese più debole degli ultimi mesi.

Centrale a carbone cinse da New Scientist

Il consumo di energia elettrica nell’industria primaria è aumentato del 6,3% l’anno scorso rispetto al 2023, mentre la domanda di elettricità residenziale è aumentata del 10,6%, secondo i dati ufficiali.

Nei periodi e nelle ore di picco della domanda, il carbone garantisce la sicurezza dell’approvvigionamento energetico in Cina. Pertanto, le autorità stanno spingendo per una maggiore produzione interna di carbone e stanno incrementando le importazioni, specialmente agli attuali bassi prezzi internazionali via mare.

Si stima che nel 2024 le importazioni cinesi siano aumentate del 14,4% rispetto all’anno precedente , raggiungendo il livello record di 542,7 milioni di tonnellate. Gli analisti hanno attribuito l’aumento delle importazioni cinesi di carbone al calo dei prezzi internazionali del carbone trasportato via mare, che ha aperto l’arbitraggio delle importazioni alla Cina.

Con l’acquisto di volumi record di carbone nel 2024, la Cina ha aumentato il suo vantaggio sul secondo acquirente, l’India, portandolo al livello più alto in più di un decennio.

Secondo l’Associazione cinese per il trasporto e la distribuzione del carbone, quest’anno la domanda e la produzione di carbone in Cina dovrebbero continuare ad aumentare e il combustibile è destinato a rimanere la spina dorsale del sistema energetico del Paese.
Si prevede che la produzione di carbone cinese aumenterà di circa l’1,5% quest’anno a partire dal 2024, per il nono aumento annuale consecutivo, ha dichiarato l’associazione in un briefing all’inizio del mese, come citato da Bloomberg.

Il carbone non sparisce dal mix energetico cinese, non raggiunge un “Picco”, come sembra fare il petrolio, semplicemente perché è la forma di produzione energetica economicamente più conveniente in questo momento. La Cina è molto attenta al fattore economico. Questo spiega il mix energetico cinese molto meglio delle prediche di Davos.