I Costosi “Ritratti” di Madam Laurette

Per la serie non facciamoci mancar niente. Dopo le poliziotte belle per la scorta della figlia, le 4 macchine blu di scorta, i poliziotti incaricati di monitorare internet per tutelare la Sua immagine, le nuove intestazioni della camera dedicate alla sua prorompente femminilità di Presidenta, la Signora Boldrini  ama le foto d’autore ( le Sue naturalmente ) e spende 700 Euro al giorno ( dei nostri soldi) per farsele fare belle. Senza pudore e senza ritegno tra una stupidaggine giuridica ed una stucchevole predica da Signorina Rottermayer, mentre prefigura degli ipotetici Stati Uniti d’Europa a cui delegare il compito di governare gli italiani e qualche decina di milioni di africani, magari venuti a ad applaudirla, oltre che a portare finalmente un po’ di civiltà, trova il tempo per mettersi in posa. Mi viene in mente un’inquietante immagine della rivoluzione francese, no, non quella di Maria Antonietta che suggeriva l’uso di brioche al popolo: il suo collo al momento è salvo Signora Presidenta!

E’ invece l’immagine di Robespierre che tra una firma e l’altra di sentenze di spedizione a Madam  Guilliottine di antirivoluzionari trogloditi o sospettati tali, trovava il tempo di farsi incipriare e posare in decine di quadri che lo ritraevano come Novello Bruto od altro eroe della Storia Romana. Vuoi vedere che la cifra per capire la donna più enigmatica e odiata d’Itala sia questa: non è l’utopismo, non è il buonismo,non è l’ignoranza, non è la presunzione, è solo uno sviluppatissimo narcisismo! … per lo meno quello della Moretti era più innocuo,  per sentirsi appagata le bastava invadere l’estetista, non aveva bisogno  di far invadere un paese e di distruggere un intero popolo: quello italiano.

PS Credo che di tutti quei ritratti di Robespierre si sia persa traccia perchè dopo la sua caduta i Francesi applicarono una minuziosa “Dannatio Memoriae” e li bruciarono tutti.