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Gli uragani nel Golfo tagliano la produzione di gas liquefatto del 30%

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Nave da trasporto gas liquefatto

Mercoledì, il volume del gas naturale che fluisce all’impianto di esportazione di Corpus Christi del gigante del GNL Cheniere Energy in Texas stava diminendo  di quasi il 30%, un giorno dopo che la tempesta tropicale Harold ha colpito il sud del Texas.

Secondo i dati di Refinitiv, i volumi di gas che fluiscono verso Corpus erano sulla buona strada per scendere a circa 42 milioni di mc al giorno  mercoledì dai 60 milioni mc precedenti. A piena capacità, i tre treni di liquefazione dell’impianto di esportazione GNL di Corpus Christi sono in grado di raffreddare 63 milioni di mc di gas naturale in GNL, sufficienti a rifornire 12 milioni di case statunitensi.

Sebbene i funzionari di Cheniere abbiano rifiutato di commentare le operazioni dell’impianto, un rapporto di Enverus Intelligence Research (EIR), una filiale di Enverus, ha fornito stime secondo cui se un uragano colpisse il Golfo del Messico, circa il 40% della produzione di petrolio e gas verrebbe distrutta. si stima che un caso a impatto medio bloccherebbe e impiegherebbe sette giorni per riprendersi, mentre un caso ad alto impatto bloccherebbe fino al 90% della produzione e impiegherebbe 16 giorni per riprendersi.

Anche se la tempesta tropicale Hilary si sta gradualmente indebolendo, continua a inondare parti del Messico, della California e del sud-ovest degli Stati Uniti.

Tra le notizie più positive, Cheniere ha stretto un accordo con la tedesca BASF  per fornire al colosso chimico 0,8 milioni di tonnellate all’anno (mtpa) di GNL. L’accordo con BASF è uno dei numerosi accordi di fornitura a lungo termine che Cheniere ha firmato finora quest’anno.

Nel mese di giugno, Cheniere ha firmato un accordo di vendita e acquisto di GNL a lungo termine con la cinese ENN Energy Holdings. Secondo i termini dell’accordo, ENN acquisterà circa 1,8 milioni di tonnellate/anno di GNL su base franco bordo ai prezzi Henry Hub per un periodo di 20 anni, con consegne che inizieranno a metà del 2026 fino a 0,9 milioni di tonnellate. all’anno (mtpa) nel 2027. Cheniere ha anche stipulato un altro accordo di vendita e acquisto di GNL con la norvegese Equinor ASA (NYSE:EQNR) che vedrà la compagnia petrolifera nazionale norvegese acquistare 1,75 milioni di tonnellate/anno di GNL a titolo gratuito. pensione per un prezzo di acquisto indicizzato al prezzo Henry Hub, per una durata di 15 anni.


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