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Gli Houthi intensificheranno gli attacchi durante il Ramadan

Gli houthi non cessano gli attacchi nel Golfo di Aden e nel Mar Rosso, anzi hanno deciso di intensificare le proprie operazioni durante il Ramadan, nonostante i numerosi attacchi anglo-americani. Intanto la Caio Duilio abbatte due droni

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Il portavoce militare degli Houthi, Yahya Sarea, ha affermato che le milize yemenite si impegnano a intensificare gli assalti alla navigazione nel Mar Rosso, nello Stretto di Bab Al-Mandab e nel Golfo di Aden durante il Ramadan.

“Le Forze Armate yemenite dichiarano che, con l’aiuto di Dio, le loro azioni militari si espanderanno durante il Ramadan, il mese della jihad a sostegno del popolo palestinese oppresso e dei nostri fratelli mujahidin a Gaza”, ha detto Sarea in una dichiarazione televisiva.

L’esponente delle milizie sciite ha anche giustificato l’attacco odierno alla “Pinocchio”, nave di proprietà di Singapore e battente bandiera liberiana, a cui sono stati lanciati due missili non giunti a destinazione, affermando che l’attacco era mirato perché la nave sarebbe in realtà di proprietà degli USA.

I media Houthi hanno anche affermato che gli Stati Uniti e il Regno Unito hanno effettuato cinque attacchi nella provincia settentrionale di Saada lunedì, ma non hanno fornito obiettivi specifici. I media occidentali affermano che ci siano stati sei attacchi anglo americani che avrebbero causato 11 morti fra gli yemeniti.

Da novembre, gli Houthi sostenuti dall’Iran hanno attaccato navi commerciali e militari nelle acque internazionali al largo dello Yemen, sostenendo di agire a sostegno dei palestinesi e cercando di costringere Israele a porre fine alla sua campagna a Gaza.

La scorsa settimana, il leader della milizia Houthi, Abdul Malik Al-Houthi, ha dichiarato che il gruppo ha lanciato oltre 400 droni e missili contro più di 60 navi dall’inizio delle sue operazioni.

Nel frattempo, il Ministro dell’Informazione dello Yemen, Muammar Al-Eryani, ha elogiato la piattaforma di social media X per aver rimosso i badge di verifica dagli account dei media e dei comandanti delle milizie Houthi.

Secondo il Ministero, X ha ritirato il marchio di verifica blu dal canale Al-Masirah, affiliato agli Houthi, nonché dagli account appartenenti a Sarea, Al-Houthi e altri, e si sta preparando a chiudere questi account su richiesta del Governo.

“Lodiamo questo passo che abbiamo ripetutamente richiesto come parte degli sforzi del Governo per prosciugare le risorse (finanziarie, politiche e mediatiche) della milizia Houthi, e rinnoviamo la nostra richiesta alle applicazioni dei social media e alle compagnie satellitari di vietare i contenuti della milizia Houthi”, ha dichiarato Al-Eryani su X.

Giorni dopo la decisione degli Stati Uniti di riclassificare gli Houthi come terroristi a gennaio, il Governo yemenita ha inviato lettere ufficiali alle principali piattaforme di social media, come Meta e X, chiedendo loro di chiudere gli account dei media Houthi e quelli appartenenti a funzionari e simpatizzanti della milizia, accusando gli Houthi di utilizzare le piattaforme di social media per incitare all’odio, reclutare bambini per il terrorismo e invitare ad attaccare il traffico marittimo.

Gli Houthi hanno criticato X per la rimozione della loro verifica, accusandola di tentare di metterli a tacere.

“La limitazione degli account di Ansar Allah sulla piattaforma X non influirà sulla nostra posizione, anche se li chiuderanno in modo permanente”, ha dichiarato il leader degli Houthi Mohammed Al-Bukhaiti su X, utilizzando il nome ufficiale del loro gruppo.

Intanto Nave Caio Duilio abbatte due droni

Intanto oggi nave Caio Duilio, che agisce nell’ambito dell’operazione di sicurezza della navigazione Aspides, ha abbattuto due droni aerei lanciati dai ribelli, in tutto nell’ambito di un’azione di autodifesa, per cui c’è da ritenere che i droni fossero proprio mirati a loro,


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