Attualità
Ferie come la peste: il caso del Lago Tahoe
Il Lago Tahoe e è uno dei panorami più suggestivi della California ai confini col Nevada. Non lontano da Sacramento, al limite fra deserto e foresta, è un grande, bellissimo lago alpino circondato da diverse località turistiche famose negli USA ed è stato sede di gare di sci, ma ci sono dei problemi…
Dopo che quest’estate sono stati trovati nuovi casi di peste bubbonica a Los Angeles, in Colorado, e in Mongolia vicino al confine russo, sembra che il famigerato ceppo di peste responsabile dell’uccisione di decine di milioni di europei durante il XIV secolo continui a emergere, questa volta, a South Lake Tahoe, California.
Il servizio forestale statunitense, unità di gestione del bacino del lago Tahoe, ha emesso un “avviso di peste” giovedì scorso (3 settembre) prima del fine settimana del Labor Day, informando il pubblico che le pulci nella zona sono risultate positive alla peste bubbonica.
“I visitatori dovrebbero prendere le seguenti precauzioni quando visitano le aree in cui è stata trovata la peste bubbonica attiva. Ricordati di rimanere sui sentieri e, se devi portare il tuo animale domestico, tenerlo al guinzaglio corto e non lasciare che indaghi nelle tane dei roditori”, ha scritto il servizio forestale in un recente post di Facebook.
Il Dipartimento della Salute della California ha confermato alla tv locale che le pulci sono risultate positive alla peste nella zona turistica delle montagne della Sierra Nevada, più specificamente, intorno alla Tallac Historic Area e al Taylor Creek Visitor Center.
Per mitigare la diffusione, l’area è stata trattata per la “pestilenza attiva”, ha detto ad ABC7 News il Dipartimento della Salute della California.
I timori della peste si sono manifestati nei risultati di ricerca su Internet degli Stati Uniti, raggiungendo livelli record questa estate. Casi sporadici di infezione da Yersinia Pestis, il batterio della pesre, sono stati riscontrati in diversi stati negli ultimi mesi.
Storicamente le grandi pestilenze, quelle con cali della popolazione di molti punti percentuali, sono avvenute nei momenti di raffreddamento climatico, come la fine dell’Estate medievale” o l’inverno del Rinascimento. Quindi auguratevi che la teoria del riscaldamento globale sia vera!
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