Exxon e Petronas allargano l’esplorazione di gas naturale di fronte al Suriname, con impianti di GNL previsti

Exxon e Petronas, società statale della Malesia, estenderanno l’esplorazione di una scoperta di gas al largo delle coste del Suriname, ha dichiarato lunedì la compagnia petrolifera nazionale del paese, Staatsolie.

Nell’ottica di ripetere l’enorme successo di petrolio e gas nello stesso bacino al largo della Guyana, gli esploratori del Suriname starebbero valutando anche un progetto di produzione del GNL galleggiante.

Finora le esplorazioni in Suriname non hanno avuto lo stesso successo della Guyana. Exxon e Petronas hanno fatto una scoperta di gas nel 2020 nel Blocco 52 che è stata considerata commercialmente poco interessante, mentre sono state fatte scoperte nel Blocco 58 dalla francese TotalEnergies e da Apache Corporation.

Secondo quanto riportato da Reuters, l’estensione dell’esplorazione riguarda la scoperta Sloanea-1 nel Blocco 52, che potrebbe rendere fattibile lo sviluppo di una scoperta commerciale di gas nel blocco.

Attualmente, Petronas ed Exxon stanno pianificando la perforazione del pozzo di valutazione Sloanea-2. Se questo pozzo si rivelasse commercialmente valido, la prima produzione inizierebbe non prima del 2031.

“Una componente fondamentale della fattibilità è la garanzia di un periodo di esenzione fiscale di 10 anni dall’inizio della produzione. Anche questo è previsto nella lettera di accordo, con l’approvazione del governo”, ha dichiarato la Reuters citando Staatsolie in un comunicato.
Exxon e Petronas hanno firmato un contratto di condivisione della produzione con il Suriname nel 2013, che copre il BLock 52. Petronas ha anche dei PSC con Staatsolie per i blocchi 63 e 64.

L’accordo, firmato lunedì dai dirigenti di Petronas, Exxon e Staatsolie, serve come base per ulteriori trattative per un addendum sul gas al contratto di condivisione della produzione firmato nel 2013 per il blocco 52.

Dal 2020, TotalEnergies e Apache hanno effettuato cinque scoperte petrolifere di alta qualità nell’offshore del Suriname, nel Blocco 58. La scoperta più recente è stata il Krabbako. La scoperta più recente è stata il Krabdagu wildcat, completato nel febbraio del 2022, mentre l’ultimo pozzo esplorativo perforato, che è risultato asciutto, risale al novembre dello stesso anno. Il Suriname quindi non ha mostrato lo stesso successo della Guyana, ma, almeno, non c’è il pericolo di scontrarsi con le forze armate venezuelane.