Ex Capo economista del FMI: il trasferimento dei poteri fiscali NON guarirà l’euro.

Olivier Blanchard è stato per otto anni come economista del FMI, ed ha affrontato alcune fra le più complesse crisi valutarie nella storia dell’ente internazionale. Eppure neppure lui ha una soluzione all’enigma dell’euro.

Dopo la crisi greca l’idea portante nelle stanze di Bruxelles e nelle idee degli europeisti più gretti di ogni stato dell’unione è stata quella che la creazione degli stati uniti d’Europa , con poteri fiscali sia impositivi sia redistributivi fra le aree, potrebbe essere la soluzione alle crisi delle aree mediterranee. Blanchard attacca fortemente quest’idea, affermando che “Non dobbiamo pensare che, una volta realizzati i trasferimenti fiscali,  l’Euro lavorerà perfettamente e le cose andranno bene per sempre”. Il problema è che le differenze competitive non sarebbero curate da nessuna politica fiscale. Anzi questa scelta sarebbe un autentico “Inganno”, in quanto nasconderebbe le reali differenze fra i singoli stati e rallenterebbe il processo di modernizzazione, senza naturalmente affrontare i problemi di carattere politico legati alla totale contrarietà tedesca a questa politica.

Quando gli viene chiesto cosa ne pensa del “Miracolo spagnolo” , Blanchard lo ridicolizza: “Quando mi parlano di miracolo economico spagnolo io rispondo: con una disoccupazione al 23 % ed un 3% di crescita io non parlerei ancora di miracolo”.

Se pensiamo che l’attuale capoeconomista dell’FMI , il professor Obstfeld, già nel 2012 affermava che l’unica soluzione possibile per i paesi periferici era il default del debito a carico della Germania, significa che siamo messi bene….