Quanto è il debito pubblico USA?

Si parla sempre del debito pubblico italiano, ma quello USA? L’enormità del debito pubblico degli Stati Uniti è difficile da comprendere per la gente comune. Per esempio, rispetto al mutuo medio degli Stati Uniti, l’attuale livello del debito federale è 230 milioni di volte più grande.

In questo grafico, Julie Peasley di Visual Capitalist mostra quante banconote da un dollaro ci vorrebbero per raggiungere il debito totale degli Stati Uniti, pari a 31.400 miliardi di dollari.

Un  Boeing 747 sarebbe un giocattolo al confronto. L’ammontare delle banconote sarebbe pari a 8 piani della Willys Tower, l’iconico grattacielo di Chicago, rispreso in molti film. Il debito è pari a 94 mila dollari per cittadino statunitense. 

Il debito pubblico degli Stati Uniti è l’amomntare del denaro che il governo federale deve ai creditori. Quando il governo spende più di quanto guadagna, ha un deficit di bilancio e deve emettere debito sotto forma di titoli del Tesoro.

Negli ultimi 20 anni gli Stati Uniti hanno registrato un disavanzo di bilancio, aumentando in modo sostanziale il debito nazionale. Infatti, secondo il Dipartimento del Tesoro, il debito attuale è di 31.400 miliardi di dollari.

Anno Debito in essere Aumento annuale
2023* $31.4T 2%
2022 $30.9T 9%
2021 $28.4T 6%
2020 $26.9T 19%
2019 $22.7T 6%
2018 $21.5T 6%
2017 $20.2T 3%
2016 $19.6T 8%
2015 $18.2T 2%
2014 $17.8T 6%
2013 $16.7T 4%
2012 $16.1T 9%
2011 $14.8T 9%
2010 $13.6T 14%
2009 $11.9T 19%
2008 $10.0T 11%
2007 $9.0T 6%
2006 $8.5T 7%
2005 $7.9T 8%
2004 $7.4T 9%
2003 $6.8T 9%
2002 $6.2T 7%
2001 $5.8T 2%
2000 $5.7T 0%

Il debito per il 2023 è a gennaio, e l’aumento annuale riflette la crescita da ottobre 2022 a gennaio 2023. Ottobre è l’inizio dell’anno fiscale per il governo degli Stati Uniti. Il debito comprende sia il debito pubblico che quello intragovernativo.

L’ultima volta che il governo ha registrato un avanzo primario è stato nel 2001, quando il debito è aumentato solo del 2% a causa dei costi degli interessi. Da allora, le maggiori impennate del debito statunitense si sono verificate durante la crisi finanziaria globale – che ha visto tre anni consecutivi di tassi di crescita a due cifre – e nel 2020, a causa di trilioni di dollari di stimoli COVID-19 .

Il debito federale degli Stati Uniti aumenta durante le recessioni perché le entrate pubbliche, costituite principalmente dalle tasse, diminuiscono. Allo stesso tempo, il governo aumenta la spesa per contribuire a stimolare la ripresa economica.

Nel caso odierno, gli Stati Uniti si trovano ad affrontare ulteriori problemi finanziari. L’aumento della popolazione anziana e l’allungamento della vita mettono sotto pressione i programmi di assistenza agli anziani, come la previdenza sociale. L’assistenza sanitaria sta diventando sempre più costosa ed è la seconda voce del bilancio statunitense che cresce più rapidamente.

Pro e contro del debito
Il debito degli Stati Uniti contribuisce a finanziare programmi fondamentali per gli americani, tra cui le prestazioni pensionistiche e di invalidità, la sanità, la sicurezza economica e la difesa nazionale. Come esempio dell’impatto di questi programmi, la sicurezza del reddito ha quasi dimezzato la percentuale di popolazione che vive sotto la soglia di povertà nel 2019, passando dal 22,8% al 12,2%.

Naturalmente, il debito degli Stati Uniti comporta anche delle sfide. Una delle principali preoccupazioni è la capacità di pagare gli interessi sul debito degli Stati Uniti, soprattutto quando i tassi di interesse aumentano. Prima dell’inizio dei rialzi dei tassi, i costi degli interessi ammontavano al 6% del bilancio degli Stati Uniti nell’anno fiscale 2021. A dicembre 2022, i costi degli interessi hanno raggiunto il 15% della spesa pubblica totale dall’inizio dell’anno fiscale in ottobre. Questa però è stata una scelta del governo USA e della FED: in Giappone la Bank of Japan controlla il costo del debito pubblico acquistandolo sul mercato e comunque l’inflazione è molto più bassa che negli USA.

Nel gennaio 2023, gli Stati Uniti hanno raggiunto il tetto del debito, noto anche come limite di indebitamento fissato dalle Camere legislative. Mentre alcuni Paesi legano il loro debito al PIL, gli Stati Uniti fissano un limite esatto in termini di dollari. Se il tetto non venisse innalzato, il governo finirebbe i soldi per pagare i debiti già quest’estate, anche se in passato i politici hanno sempre accettato di aumentare il tetto del debito per evitare un default. Nel 2011, gli Stati Uniti hanno evitato per poco il default grazie a una negoziazione dell’ultimo minuto sul tetto del debito, con il conseguente declassamento del rating del paese.

Affrontare il debito degli Stati Uniti è semplice in teoria: aumentare le tasse o il limite del debito, ridurre la spesa o una combinazione di tutti e tre. In pratica, però, è molto più difficile. Quali tasse dovrebbero essere aumentate? Quali programmi dovrebbero essere tagliati? Cosa succederà al prossimo raggiungimento del limite del debito? Una serie di risposte non semplici