Attualità
CRIPTO: NEWS PESANTI E MERCATI
Cari Amici
oggi la puntata sarà dedicata alle pesanti news che ci sono state nelle ultime 48 ore e che sono direttamente legate fra di loro:
a) LA SEC INTERVIENE A GAMBA TESA SULLE ICO. Bisogna dir e che questa notizia era già nella’ria da un po’ Su reddit avevo già letto che la SEC (Security Exchange Commission) stava valutando come intervenire sulle emissioni di nuove valute che spesso si configurano esattamente come delle offerte pubbliche di acquisto, che scimmiottano perfino nel nome (ICO-IPO). Ora dopo il lancio di DAO token e viste le dimensioni di alcune ultime valute superiori al 100 milioni, han deciso di intervenire. Parafrasando i film degli anni ’70, “La SEC si Incazza”. Lo hanno fatto tramite un comunicato ufficiale ed una raccomandazione ai risparmiatori, mettendo bene in chiaro alcuni punti che si devono seguire per raccogliere investitori negli USA, cioè:
- da ora in poi le ICO dovranno essere considerate come offerte di capitale al pubblico, sia che raccolgano dollari, sia che raccolgano criptovalute, e quindi sono sottoposte, negli USA, agli stessi obblighi informativi delle società che richiedono una quotazione e che consistono essenzialmente, nell’iscrizione all banca dati della SEC “EDGAR” e nella presentazione del modulo S1;
- gli exchange dovranno seguire le stesse regole delle borse USA, come il NYSE o il NASDAQ;
- una velata minaccia, cioè che tutte le attività svolte come raccolta di Token sono ritenute illegittime, ed anche se la SEC non è intervenuta sinora , ciò non proseguirà.
Per chi prende la cosa alla leggera vorrei ricordare che la SEC è un’agenzia federale al pari del FBI, con cui collabora. Questo vale per tutte le raccolte che coinvolgono investitori USA, , sia che abbiano sede negli USA sia fuori. Una vera e propria stretta, dietro la quale pare ci sia lo zampino di Merril Lynch che vuole un mercato regolato in cui farla da padrona.
Quali sono le conseguenze e le evoluzioni future? Il modulo S1 e l’iscrizione ad Edgar non sono delle pratiche impossibili, ma comunque non sono semplicissime, e portano dietro una serie di obblighi di comunicazione per i membri dei CdA quali quote possedute, vendute, etc. Probabilmente vi è anche l’estensione delle normative sull’Insider Trading, che non sono un buffetto come in Italia, ma ti portano in galera senza passare dal via. Ci vuole un avvocato ed un minimo di struttura. Più complessi gli obblighi per gli exchange, anche se i più grandi hanno sicuramente strutture già adeguate.
Cosa succederà? Beh .. Due strade, anche possibilmente conviventi:
- Le ICO e gli Exchange si adattano tutte , le ICO anche per le successive emissioni, e si adeguano alla trasparenza richiesta. Questo però condurrà alla drastica riduzione dei progetti, il che non potrebbe essere completamente un male, ma anche metterà fine ad un’era di libertà e di anarchia che ha caratterizzato il mondo delle criptovalute;
- Le ICO e gli exchange, o almeno una parte di questi, abbandoneranno il mercato finanziario USA, almeno in modo diretto, e si rivolgeranno ad altri paesi, o meglio al resto del mondo TRANNE gli USA. Come già accade per Coindesk e per altri exchange avremo clausole con le quali si “Vieta” ai cittadini USA di entrare nella ICO in modo imperativo, magari con l’applicazione di sanzioni. Del resto sappiamo che il mercato naturale più grande delle criptovalute è l’oriente, da Singapore, alla Cina, a Taiwan alla Corea al Giappone. A questo punto se un cittadino USA volesse partecipare non potrebbe più farlo in modo diretto, ma attraverso “Veicoli”che ne mascherano la provenienza all’exchange o al detentore della ICO. Se pensate che sia una cosa nuova vi dico che non è così, perchè fu usata per certi prodotti particolarmente rischiosi(e truffaldini) vietati dalla SEC negli anni ’70.
Vedremo se prevarrà la natura anarchica o quella ordinata, magari potrebbero convivere , almeno per un po’.
b) Ieri vi avevamo detto che BTC-e si era “In manutenzione” con voci che fosse chiuso. Le voci erano vere, ed ad intervenire è stata la FBI e la polizia greca, che ha arrestato il suo amministratore Alexander Vinnik. Le accuse sono di riciclaggio di denaro sporco , mentre compaiono accuse anche relative al riciclo del denaro proveniente dalla truffa di Mount Geox. La SEC ha comminato una multa da 110 milioni di dollari ed l’exchange è ancora down, senza neanche più l’indicazione di manutenzione. L’ultimo tweet parlava di un possibile ritorno fra “5-10 giorni”…
Pare che i soldi non regolari abbiano cercato di prendere il volo (e magari ci siano riusciti), mentre a rimanere bloccati nei server siano stati quelli regolari. Si sono visti movimenti sospetti su altri piccoli exchange come xbtc
Altro cose curiose sono successe poi, ad esempio ha chiuso Bitmixer.io, un “Mixer di bitcoin” cioè un sito in cui si potevano mescolare i codici in modo da rendere assolutamente non identificabili le transazioni. In questo caso il sito viene chiuso volontariamente, perchè si ritiene che “Now I grasped that Bitcoin is transparent non-anonymous system by design” cioè che Bitcoin non è anonimo per volontà iniziale. Che avrà un grande futuro senza transazioni “Dark” e che è l’ora di chiudere nonostante i lauti profitto…..
Non ho finito. Oggi HiBTC , un exchange che ho usato saltuariamente, mi ha scritto che metterà in COLD STORAGE” cioè offline , tutti i depositi di Bitcoin e di valute sulla blockchain di Bitcoin, cioè MAID e AMP, da 31 luglio al 8 agosto. Togliete i soldi dagli exchange o cambiateli in valute che non siano sulla blockcahin di bitcoin.
COINone, un grande exchange Coreano, SCONSIGLIA il trading nel futuro BCC, la nuova valuta ch nascerà dagli HARD FORK e consiglia di ritirare i bitcoin dall’exchange.
ed ora , rapidamente, MERCATI
Incredibilmente BTC si rivaluta sulle 24 ore, nonostante il caos del segwit, e ETH resta debole. Si vede che non fa paura a nessuno la Hard Fork, e che tutti sono ben felici di avere uno split- Ottima prestazione di NEM che torna a superare DASH, abbastanza piatto.
Tutto in ripresa nel breve. Tenete sotto controllo WAVES e GNOSIS . Waves, è un supporto alternativo ad ETH per i token, ricordatelo !
Per chi fosse interessato [email protected]
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