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Consumate meno gas! L’invito del governo olandese ai suoi cittadini

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Il governo olandese consiglia ai cittadini e alle imprese di utilizzare meno gas, evitando per ora di attivare die piani d’emergenza relativi al Gas. 

Giusto oggi la Germania ha dichiarato di aver avviato la prima fase dei piani di emergenza del gas – nota come “allarme rapido” – tra le crescenti preoccupazioni per la carenza di forniture.

La sua decisione di non seguire le orme della Germania ha evitato la possibilità di un piano di crisi regionale o di blocco all’interno dell’Unione Europea (UE), che avverrebbe quando due stati membri iniziano a dichiarare l’emergenza. In realtà l’Italia ha dichiarato uno stato di allerta già a febbraio ma, evidentemente, noi non contiamo nulla.

La richiesta del Cremlino per i pagamenti del gas da effettuare in rubli ha spinto le aziende energetiche a cercare di valutare le ramificazioni, con l’UE sempre più preoccupata che la Russia possa interrompere le forniture.

I Paesi Bassi importano quasi il 20% del loro gas naturale dalla Russia e hanno cercato fonti alternative sulla scia dell’invasione dell’Ucraina da parte di Mosca il 24 febbraio. Comunque ora la Russia sembra interessata a giungere ad un accordo diffuso per i pagamenti in rubli.

Tim van Dijk, portavoce del ministero degli Affari economici, ha dichiarato a Reuters: “In vista della decisione tedesca, abbiamo rivisto il nostro piano di sicurezza del gas. Non avvieremo il piano perché faremo quel passo solo quando c’è una vera carenza fisica o c’è una grave minaccia che accada.

Ha detto che gli olandesi stanno monitorando la situazione su base giornaliera e hanno deciso di lanciare una campagna pubblica questo fine settimana chiedendo alle persone di ridurre il consumo di gas, in seguito all’invasione russa dell’Ucraina.

Nonostante le severe sanzioni imposte a Mosca dall’Unione Europea, il gas russo sta ancora fluendo nel continente, rappresentando circa il 40% delle sue forniture totali.


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