COME I CINESI ESPORTANO DENARO CON GIOCO D’AZZARDO E CRIPTO. Il tutto in un mondo di pagamenti elettronici tracciati

Da circa dieci anni si sa che gli oligarchi cinesi cercano di riciclare denari e, soprattutto, di portarli all’estero aggirando i controlli de Partito Comunista Cinese attraverso i casinò di Macao, dove i cittadini della Cina interna possono recarsi senza problemi.

Ciò che è meno noto è che meno noto è come questo è un grande gioco del gatto con il topo: le autorità impongono dei controlli e delle limitazioni al movimento di capitali, le classi ricche cinesi si ingegnano su come aggirarli. Si calcola che in media, ad esempio, vengano riciclati 153 miliardi di dollari all’anno attraverso il gioco d’azzardo , spesso online, e mettendo nei guai numerosi sprovveduti.

Come avviene tutto questo?

Un lavoratore migrante della città cinese settentrionale di Baoding ha “prestato” tre carte di credito a suo nome ad amici ottenendo  2.500 yuan ($ 380) per pagare un proprio debito. Non avrebbe mai immaginato che in seguito sarebbe stato arrestato per vendita illegale di carte di credito utilizzate da gruppi criminali per riciclare denaro per il gioco d’azzardo online.

Questo arresto faceva parte della campagna nazionale “Card Breaking Campaign”, un’operazione per reprimere le transazioni illecite con carte bancarie e le vendite di carte bancarie per combattere le frodi nelle telecomunicazioni e il gioco d’azzardo online transfrontaliero. La campagna mira a tagliare i collegamenti tra le sim card per telefoni cellulari e le carte bancarie e gli utenti che non sono i titolari di carte registrati. Sono inclusi anche conti di pagamento online come WeChat Pay di Tencent e Alipay di Alibaba.

Questo nuovo tipo di crimine ha creato un’industria illegittima che impiega dai 5 ai 6 milioni di persone che coinvolgono la tecnologia dell’informazione (IT), gli accordi di pagamento e le operazioni, secondo un funzionario del dipartimento IT del Ministero della Pubblica Sicurezza. Il complesso sistema di pagamenti e riciclaggio di denaro utilizza i conti di piccoli giocatori spesso provenienti da alcuni dei luoghi più remoti della Cina come il lavoratore migrante a Baoding che presta le proprie  credenziali finanziarie a gruppi criminali offshore, che quindi aiutano i giocatori illegali a nascondere denaro alle autorità, spesso usando Tether. s criptovaluta USDT.

Nei primi nove mesi del 2020, la polizia ha represso 1.700 piattaforme di gioco d’azzardo online e 1.400 banche underground che coinvolgono più di 1 mille miliardi  di yuan (153 miliardi di dollari) in  transazioni illegali, come hanno mostrato i dati del Ministero della Pubblica Sicurezza. Ciò rispetto a 7.200 casi di gioco d’azzardo online nel 2019 per un totale di 18 miliardi di yuan. Una bella crescita in valore.

Nella catena del gioco d’azzardo online transfrontaliero, i pagamenti mobili svolgono un ruolo sempre più importante. In qualità di leader nei pagamenti mobili, la Cina ha promosso in modo aggressivo i pagamenti tramite scansioni di codici QR da telefono cellulare. In Cina, anche un venditore di cibo di strada possiede un codice QR univoco per ricevere pagamenti da telefoni cellulari. Nel mondo del pagamento perfettamente tracciato l’illecito sguazza.

Poiché tutte le forme di gioco d’azzardo sono illegali in Cina, se un cittadino cinese vuole scommettere utilizzando siti di gioco d’azzardo online offshore, il primo ostacolo è depositare denaro su piattaforme. Per questo si utilizzano spesso le piattaforme di e-commerce nascondendo i depositi sotto l’apparenza di transazioni commerciali. Spesso si utilizza il diffusissimo Alipay per acquistare, in apparenza, di beni perfettamente legali, ad esempio comprando da un negozio di alimentari.

Spesso per traferire il denaro sulle piattaforme di gioco di azzardo si utilizzano delle piattaforme ad hoc d chiamate “Piattaforme a punti” che utilizzano la copertura di business legittimi . Le piattaforme fanno una commissione dal 2,5% al ​​4% sulle transazioni con uno sconto ad 1% 1,5% per chi ne è membro.

I social media cinesi come WeChat e Weibo spesso pubblicano annunci che reclutano lavoratori part-time. Molti di questi annunci vengono pubblicati da piattaforme di punti vendita, che pagherebbero 500-1.000 yuan a ciascun membro reclutato per i loro numeri di identità, le carte bancarie, numeri di cellulare e  gli “Scudi bancari”, sistemi di sicurezza del sistema credizio. Se poi si forniscono più informazioni, come una licenza commerciale, un sigillo aziendale, un conto bancario aziendale e uno scudo USB, il prezzo può arrivare fino a 1.500-2.000 yuan per l’intero set.

Per alcuni giovani senza lavoro provenienti da città più piccole e aree rurali, la possibilità di ottenere  1.000 yuan dal leasing dei loro conti bancari o codici QR è una grande tentazione, ha detto un insider presso un’azienda di processi di pagamento. E più transazioni passano attraverso i loro conti, più possono guadagnare in commissioni. Ovviamente corrono il rischio di essere arrestati per aver partecipato ad attività illegali.

Un altro canale per depositare denaro nei siti di gioco d’azzardo online è attraverso ricariche di credito per telefoni cellulari. Queste transazioni sono camuffate da normali aggiunte di credito per account di telefonia mobile, ma in realtà incanalano denaro in siti di gioco d’azzardo.

Dopo che le piattaforme dei punti in esecuzione raccolgono denaro dai giocatori, come arrivano i soldi agli operatori di gioco? Il percorso tradizionale è attraverso il sistema bancario underground, che facilitano il cambio illegale e il commercio transfrontaliero. Queste banche clandestine illegali esistono da tempo in Cina per aiutare i cittadini a trasferire denaro fuori dal paese per acquistare proprietà all’estero.

Una nuova pratica coinvolge Tether (SDT), una criptovaluta legata al valore del dollaro USA. L’obiettivo originale della criptovaluta era risolvere il problema dell’eccessiva volatilità del valore. Nel 2019, USDT ha superato Bitcoin come la criptovaluta più scambiata sul mercato in volume.

L’USDT è ampiamente utilizzato nel riciclaggio di denaro, nel gioco d’azzardo e in altre attività illegali, ha detto a Caixin un dirigente di una piattaforma blockchain. A ottobre, una filiale locale della Banca popolare cinese nella città cinese meridionale di Huizhou ha condotto arresti di massa relativi al gioco d’azzardo online transfrontaliero, il primo giro di vite sulle attività che coinvolgono USDT. In un post sul blog, la banca centrale ha detto che 77 sospetti sono stati arrestati per aver utilizzato USDT in transazioni transfrontaliere per riciclare i proventi del gioco d’azzardo per un valore di quasi 120 milioni di yuan.

La maggior parte delle transazioni USDT nel caso Huizhou sono state effettuate su Huobi, uno scambio di criptovalute con sede alle Seychelles fondato dal laureato della Tsinghua University ed ex ingegnere della  Oracle,  Leon Li. I siti di gioco d’azzardo online utilizzano i fondi dei giocatori per acquistare USDT su Huobi e poi vendere la criptovaluta, “lavando” così i fondi in un flusso di cassa legittimo, ha detto la polizia di Huizhou a Caixin.

La Cina è una dittatura comunista con un controllo assoluto dei cittadini da parte del governo, con un sistema bancario sotto il controllo comunista e con pagamenti elettronici assoluti a livello retail. Addirittura si sta testando la moneta elettronica della Banca centrale. Nonostante questo centinaia di miliardi di dollari, migliaia di miliardi di yuan , vengono mossi fori dal controllo dello stato. Ora pensate che i piccoli comunisti “De’ Noartri”, i vari Conte, Speranza e Gualtieri, riescano a fare meglio con il Cashback?