Cina in crisi immobiliare: cadono le vendite e cala il prezzo degli immobili nuovi

Le vendite immobiliari in Cina sono diminuite a un ritmo più rapido in ottobre e gli investimenti nel settore immobiliare sono crollati, come hanno mostrato i dati ufficiali mercoledì, suggerendo che il settore colpito dalla crisi deve ancora emergere dal suo declino nonostante i recenti sforzi di sostegno di Pechino.

Le vendite immobiliari per superficie sono diminuite del 20,33% su base annua rispetto al calo del 19,77% di settembre, secondo i calcoli Reuters basati sui dati diffusi dall’Ufficio nazionale di statistica (NBS) riportate da Reuters. Le vendite sono diminuite del 7,8% su base annua nel periodo gennaio-ottobre, rispetto a un calo del 7,5% nei primi nove mesi del 2023.

Anche i prezzi delle nuove abitazioni hanno segnalato un calo, anche se, per lo meno, non c’è un aumento e si tratta, apparentmente, solo di un ritocco:

Negli ultimi 10 anni abbiamo avuto solo un altro momento in cui i prezzi degli immobili nuovi in Cina si sono ridotti:

Le autorità hanno intensificato le misure a sostegno del settore immobiliare, compreso l’allentamento delle restrizioni sull’acquisto di case e la riduzione dei costi di finanziamento, sebbene queste non siano riuscite a sostenere una ripresa significativa nelle principali città.

I recenti dati economici sono contrastanti con la produzione industriale e le vendite al dettaglio che hanno entrambe superato le aspettative di ottobre, sebbene altri indicatori come le esportazioni e i prezzi al consumo segnalino persistenti freni alla crescita.

Anche se il mese scorso l’incontro di politica finanziaria che si tiene due volte ogni dieci anni ha offerto poche sorprese per il mercato immobiliare, le autorità rimangono preoccupate per i rischi che potrebbero riversarsi su altri settori, minacciando la stabilità finanziaria.

La Cina prevede di fornire almeno 1000 miliardi di Yuan (137 miliardi di dollari) di finanziamenti a basso costo per la ristrutturazione dei villaggi urbani e i programmi di alloggi a prezzi accessibili, ha riferito martedì Bloomberg News.

La scorsa settimana Reuters aveva precedentemente riportato notizie di un salvataggio pianificato dallo stato di Country Garden da parte di Ping An Insurance Group, che sarebbe uno degli interventi più significativi fino ad oggi da parte della Cina per sostenere il settore, sebbene Ping An abbia ripetutamente ha negato il piano di salvataggio. Si tratterebbe di un intervento parastatale perché la società assicurativa è controllata dallo stato.

Secondo i calcoli di Reuters, gli investimenti immobiliari sono scesi del 16,7% rispetto all’anno precedente, dopo il calo del 18,7% di settembre. L’avvio di nuove costruzioni misurato in base alla superficie è diminuito del 23,2% su base annua, dopo un crollo del 23,4% nei primi nove mesi.