CIna: anche qui gli indici previsionali manifatturieri indicano espansione

Oggi le buone notizie per la manifattura non sono solo per la Russia, ma anche per la Cina.

Il Caixin China General Manufacturing PMI, indice previsionale manifatturero,  è salito a 51,5 nel novembre 2024 da 50,3 in ottobre, superando le stime di mercato di 50,5 e segnando il secondo mese consecutivo di aumento.

L’espansione dell’attività industriale è stata la più rapida da giugno, grazie alla più forte crescita degli ordini esteri da febbraio 2023 e a un nuovo aumento delle esportazioni.

Inoltre, la crescita della produzione ha accelerato, raggiungendo il livello più alto degli ultimi cinque mesi. I livelli di acquisto e le scorte di acquisto sono aumentati grazie all’accumulo di scorte di sicurezza da parte delle imprese. Tuttavia, l‘occupazione si è ridotta per il terzo mese, anche se il tasso di calo è stato modesto, e gli arretrati di lavoro si sono accumulati per il secondo mese.

I tempi di consegna si sono stabilizzati dopo l’allungamento degli ultimi cinque mesi. Sul fronte dei prezzi, l’aumento dei prezzi dei fattori produttivi è stato il più elevato degli ultimi cinque mesi, a causa dell’aumento dei costi delle materie prime.

Nel frattempo, i prezzi di vendita hanno registrato l’aumento più consistente dall’ottobre 2023, e questo porta a un miglioramento dei margini. Infine, la fiducia ha raggiunto un picco di 8 mesi, grazie alla speranza di un miglioramento delle condizioni economiche e di politiche governative di sostegno.

Ecco il relativo grafico:

Quindi le riforme e gli investimenti del governo cinese sembra che inizino ad essere avvertiti in modo positivo, e che le società deòl settore manifatturiero vedano una possibilità di espansione, come indicato dall’indice superiore a 50. Questo è molto positivo per un’economia che si prepara ad affrontare le incertezze che rappresenterà l’amministrazione Trump per le esportazioni cinesi.