ByteDance/TikTok sta mobilitando enormi risorse per integrare la AI nel proprio social

ByteDance, proprietaria di TikTok, sta mobilitando risorse per i progetti di intelligenza artificiale generativa (GenAI), mentre il gigante tecnologico con sede a Pechino raddoppia gli sforzi per recuperare il ritardo rispetto a ChatGPT, bot conversazionale di OpenAI, e a Sora, generatore di testo-video. Tutto questo riportato da SCMP.

Liang Rubo, che è subentrato come amministratore delegato al cofondatore Zhang Yiming nel 2021, ha fissato tre obiettivi per ByteDance in relazione a GenAI in questo trimestre:

• rafforzare il reclutamento di talenti AI,
• migliorare la struttura organizzativa
• migliorare la ricerca di base,

Il sito web di ByteDance elenca più di 300 offerte di lavoro relative a GenAI, di cui oltre 100 relative ai grandi modelli linguistici (LLM), la tecnologia utilizzata per addestrare ChatGPT e chatbot simili.
L’azienda ha recentemente assunto Jiang Lu, che ha contribuito in modo determinante a VideoPoet di Google, un LLM progettato per la generazione di video e presentato alla fine dello scorso anno.

ByteDance sta lavorando “segretamente” a diversi prodotti di intelligenza artificiale, tra cui la tecnologia text-to-image e text-to-video, secondo quanto riportato mercoledì dal media cinese Jiemian.
Anche il team responsabile dell’app di video-editing CapCut, gestito da Kelly Zhang Nan – ex CEO dell’unità Douyin, che supervisiona la versione cinese di TikTok – sta lavorando in modo riservato a prodotti di AI.

Una fonte vicina a ByteDance ha confermato che le persone che hanno un ruolo importante nell’azienda, compreso il fondatore Zhang, vedono l’IA come una battaglia che ByteDance non può permettersi di perdere. Si tratta di una mentalità “all in”, ha detto la fonte.

Nonostante abbia abbracciato per tempo l’IA nella raccomandazione di contenuti, ByteDance ha esplorato le LLM relativamente tardi. L’azienda ha lanciato i suoi chatbot Doubao e Cici AI nella seconda metà dello scorso anno, dopo che i rivali Baidu e Alibaba Group Holding, avevano già lanciato i loro servizi a marzo e aprile.

Dopo che OpenAI ha lanciato il generatore di video Sora a metà febbraio, ByteDance ha dichiarato che il suo strumento interno di controllo del movimento video Boximator, progettato per aiutare a generare video, è ancora in fase embrionale e non è pronto per il rilascio pubblico, ma sta cercando in ogni modo di recuperare il divario.

Il fondatore Zhang, che ha mantenuto un profilo basso ma esercita comunque una grande influenza sulla direzione strategica dell’azienda, l’anno scorso ha dedicato la maggior parte delle sue energie all’IA, secondo quanto riportato da Jiemian. L’articolo fa eco a un precedente rapporto della rivista continentale China Entrepreneur, secondo cui Zhang legge spesso i documenti di ricerca di OpenAI fino a tarda notte.

All’inizio di febbraio, la dirigente Kelly Zhang ha rinunciato al suo ruolo di CEO di Douyin per dedicare più tempo a CapCut, affermando che “la tecnologia AI sconvolgerà in modo sostanziale la creazione di contenuti e darà vita a nuove piattaforme di creazione di contenuti”.

Anche Alex Zhu, co-fondatore dell’app di video brevi Musical.ly che si è poi fusa con TikTok, e Zhu Wenjia, tech lead di TikTok, hanno modificato le loro responsabilità per concentrarsi sull’IA.

Un senso di urgenza ha pervaso l’azienda dopo che, a gennaio, il CEO Liang ha rimproverato ai dipendenti di essere troppo lenti nel reagire all’emergere di nuove tecnologie, come la GenAI. Durante una riunione interna, ha dichiarato che i dipendenti di ByteDance non hanno parlato di ChatGPT, che è stato rilasciato nel novembre 2022, fino all’anno successivo.

A livello globale, ByteDance non è l’unica azienda tecnologica che sta rivalutando la propria strategia di IA. Tim Cook, CEO di Apple, ha dichiarato mercoledì che il colosso statunitense renderà noti i suoi piani entro la fine dell’anno su come utilizzerà GenAI, dopo che è emersa la notizia che l’azienda sta abbandonando il suo progetto automobilistico per spostare le risorse verso l’AI e la realtà mista.