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Bobby Sands il quadrifoglio d’Irlanda

La storia di Bobby Sand e della sua lotta per la libertà dell’Irlanda

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Robert Gerard Sands, detto Bobby, nasce a Belfast il 9 Marzo del 1954 da una famiglia cattolica e fervente indipendentista e fin dalla nascita deve abituarsi alla lotta: il suo, infatti, è un quartiere composto a maggioranza da lealisti di fede protestante che non perdono occasione per intimidire i pochi cattolici. Il ragazzo, convintamente repubblicano e già attivo nella politica, non si scoraggia e mollati gli studi lavora come apprendista carrozziere fino a quando la minaccia dei lealisti non costringe lui e famiglia al trasloco nella periferia suoccidentale della città. Attivista fin dall’adolescenza cresciuto in un clima d’odio e di discriminazione perpetrato dai lealisti e per sua stessa ammissione stufo di vedere padri e figli incarcerati, amici assassinati e case distrutte a 18 anni si unisce all’IRA Provisional.

La sua aspirazione è vedere un Irlanda libera, unita e sovrana e per ottenere tutto questo decide di sporcarsi le mani e combattere i persecutori con la loro stessa moneta; come membro del primo battaglione della Brigata Belfast partecipa a diversi attacchi contro le sedi governativo incorrendo nell’arresto per la detenzione di armi da fuoco. Nel Ottobre del 72 viene gettato nel carcere di Long Kesh senza processo sino all’Aprile dell’anno seguente, quando viene condannato a 5 anni di reclusione. Dopo aver scontato la pena, cosa che gli costerà l’addio alla moglie e al figlioletto nel frattempo partiti per l’Inghilterra Bobby torna nuovamente a servire il movimento fino al 14 Ottobre del 1976 quando viene nuovamente arrestato. Sospettato per aver partecipato ad un attentato verrà assolto per insufficienza di prove, tuttavia le forze di polizia riescono a incriminare Bobby dopo aver rinvenuto una rivoltella usata durante un conflitto a fuoco contro degli agenti della polizia federale proprio nell’auto dove Bobby stava viaggiando insieme agli esecutori di tale attentato. Nel Settembre dello stesso anno viene quindi processato per possesso illegale di arma da fuoco e condannato a 14 anni di carcere, da scontare nel carcere di massima sicurezza di Long Kesh. Dove nascerà il SIMBOLO…BOBBY SANDS.


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