Arrestato Cesare Battisti in Bolivia: ora a casa e canti su chi lo ha aiutato in Francia

Finalmente Cesare Battisti è stato catturato. Aveva già lasciato il Brasile e i era spostato in Bolivia, magari contando sulle coperture del governo di Evo Morales o su amicizie sinistrorse del paese sudamericano. Un aereo del governo italiano è già in volo per la Bolivia, anche se, teoricamente, dovrebbe essere prima trasferito in Brasile ed essere espulso da li, anche se la polizia brasiliana ha partecipato all’arresto e questo lascia intendere un accordo fra i vari paesi. Poco male, il volo  fra La Paz e Brasilia è breve…

Catturato da un’operazione congiunta di polizia boliviana e servizi segreti a Santa Cruz, forse, finalmente, se ne torna a casa, a scontare la pena di diversi ergastoli. Ora, al ritorno, può iniziare a cantare su tutte le coperture che gli hanno permesso questa lunghissima, enorme, latitanza. Soprattutto sulle coperture di cui ha goduto in francia , quando, in piena epoca Sarkozy, gli fu permesso di fuggire dalla Francia con tutta la tranquillità possibile. Ora è tempo che scriva un nuovo romanzo, quello della verità.