Harvard: 95% di vaccinati non evita l’epidemia fra gli studenti

Poets & Quants ha appreso che la Harvard Business School (HBS) ha posto i propri studenti del primo anno e alcuni studenti del secondo anno MBA in didattica a distanza dopo un’epidemia di COVID.

“Negli ultimi giorni, abbiamo assistito a un costante aumento delle infezioni improvvise tra la nostra popolazione studentesca, nonostante gli alti tassi di vaccinazione e i test frequenti”, ha detto a Poets & Quants Mark Cautela, capo delle comunicazioni per HBS.

“Il tracciamento dei contatti che hanno lavorato con casi positivi evidenziano che la trasmissione non si verifica nelle aule o in altri ambienti accademici del campus. Né si verifica tra individui che portavano le mascherine”.

Poets & Quants prosegue:

“Con il supporto dei leader dell’Università di Harvard, consigliati dai funzionari della sanità pubblica della città e dello stato, abbiamo deciso di spostare tutti gli studenti MBA del primo anno, e alcuni del secondo anno, all’apprendimento a distanza per la settimana dal 27/09 al 10/09. 03.”

Howard Foreman, professore di pratica manageriale alla Yale School of Management e medico che insegna anche alla Yale’s School of Public Health, ha twittato giorni fa che Harvard stava affrontando una “sostanziale epidemia“.

Foreman ha twittato domenica sera che l'”epidemia” continua a peggiorare con “11 nuovi studenti laureati risultati positivi nell’ultima serie di test”.

Non ci sono dati sul fatto che qualcuno degli studenti positivi al test fosse in qualche modo sintomatico… o se qualcuno fosse ricoverato in ospedale.

La cosa interessante è che la maggior parte degli studenti universitari e del personale di Harvard (95% studenti e 96% dipendenti) sono vaccinati contro il coronavirus.

Harvard ammette quindi implicitamente che l’efficacia del vaccino è diminuita fino alla totale inefficacia?

Harvard ha chiesto agli studenti di limitare le interazioni di persona con altri al di fuori della propria famiglia, spostare tutte le riunioni di gruppo online e annullare le attività di gruppo.

Quindi, nonostante tutte le promesse di un “ritorno alla normalità” con le vaccinazioni di massa (e in questo caso lo sono), sembra che nel 2021 si venga a ripetere la stessa storia del 2020, con poche variazioni. A che servono allora tutti questi ordini di lockdown e queste vaccinazioni? Mistero….