Seguici su

Euro crisis

Zingales: “Francia e Germania sleali, stanno meridionalizzando l’Italia ed il Sud Europa”

Pubblicato

il

Articolo del Sole 24 Ore di Vito Lops: Zingales e’ è un economista ed accademico italiano, professore presso la University of Chicago Booth School of Business e dal 2002 e’ stato uno dei promotori di Fare per Fermare il Declino.

zingales

In 24 ore due pesi massimi dell’economia sono andati all’attacco delle banche tedesche che sarebbero agevolate dalle nuove riforme in sede europea (Unione bancaria, Basilea III) . Ieri Marco Onado ha detto a Radio24:

«Più passa il tempo e più il potere di lobbying delle banche va consolidandosi»

con un riferimento più che implicito anche al limite del 3% sul capitale ipotizzato dalle bozze in discussione sulle normative sui vincoli di bilancio, che potenzia la leva finanziaria e difatto favorisce in particolare le banche tedesche che, tra quelle europee, sono le più esposte alla leva finanziaria. Non a caso, negli ultimi giorni sono state proprio le banche tedesche a correre di più in Borsa.

Gli ha fatto eco oggi l’economista Luigi Zingales, in un’audizione alla Commissione Finanze del Senato sul dl Imu-Bankitalia:

«Le banche tedesche hanno oggi maggior solvibilità delle italiane perché lo Stato ha trasferito loro un grosso ammontare di risorse specialmente alle Landensbank piene di titoli tossici statunitensi all’indomani della crisi, con un meccanismo che la Germania ha invece contrastato negli altri paesi Ue. La prima cosa da è combattere è questa situazione «di due pesi e due misure» con un’Unione bancaria che sia «uguale per tutti».

Sottolinea il professore della Chicago Booth School of Business

«La legge “no bailout” dei tedeschi, di fronte alle difficoltà proprie cambia in un mondo in cui le banche hanno implicitamente un supporto pubblico e gli Stati ricchi hanno banche solide e quelli poveri no, se lo possono permettere.  Questo atteggiamento dà un vantaggio competitivo alle loro banche che poi si trasmette in un vantaggio competitivo a livello europeo, con conseguenze estremamente negative sulla nostra crescita economica».

«Oggi l’Unione europea è principalmente franco-tedesca e impone le sue regole al resto del continente con conseguenze devastanti, dal mio punto di vista, nel sud Europa. Il rischio di non cambiare queste regole è quello di avere una meridionalizzazione e desertificazione dell’intera Italia» .

 

 

 

  By GPG Imperatrice

Mail: [email protected]

Facebook di GPG Imperatrice

Clicca Mi Piace e metti l’aggiornamento automatico sulla Pagina Facebook di Scenarieconomici.it

Segui Scenarieconomici.it su Twitter

 


Telegram
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

⇒ Iscrivetevi subito