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attualita' Luglio 26, 2019 posted by Fabio Lugano

VW presenta utili elevati: dieselgate superato?

 

Volkswagen ha generato 10 miliardi di utile nei primi sei mesi del 2019, con un aumento del 2% rispetto al 2018. Un incremento di utili non elevato, ma che sembra segnare l’inversione di una tendenza per l’industria tedesca con un aumento del 5% del fatturato arrivato a 125 miliardi di euro. Anche l’utile operativo aumenta ,  crescendo di un 30%.

L’incremento dell’utile vede  VW distaccarsi dalle altre case automobilistiche tedesche come Daimler e BMW, che invece hanno emesso profit warning, e la mette in una posizione simile a Opel. Come ha fatto a girare la boa? Prima di tutto non c’è più il peso di 1,6 miliardi di stanziamento per i danni dal dieselgate e questospeiga, da solo , il miglioramento sia del risultato operativo sia dell’utile netto, anzi , in teoria, questo avrebbe dovuto essere superiore. Però la Volkswagen ha anche investito molto sul settore elettrico, e sta già preparandosi al futuro. Rilevante l’accordo con Ford grazie al quale VW accederà ad Argo AI, l’intelligenza artificiale per guida autonoma di Ford, in cambio dell’accesso di Fords a MEB, la piattaforma  per l’auto elettrica di VW.

Il risultato di VW è positivio in un mercato in crisi, ma è ancora legato essenzialmente ad auto tradizionali ed ad una politica dei prezzi aggressiva. Gli investimenti invece sono tutti rivolti, nella comunicazione, nella auto e nelle infrastrutture, sul settore elettrico. Questo però rischia di essere un atteggiamento presbite: quanto il mondo , anzi l’Europa, suo principale mercato, è pronto a cambiare il mercato, a creare un sistema basato sull’auto elettrica, con un sistema di  rifornimento completamente diverso e non basato sul petrolio? Quali sconvolgimenti questa trasformazione verrà a causare nell’indotto? Ci sono risorse sufficienti a creare una vera rete, capillare, di ricarica tale da rendere l’auto elettrica conveniente?

Perchè la base della scommessa è questa: finchè è un’auto di cortesia per gli ambienti urbani, uno strumento di car sharing in una grande città, l’auto elettrica è ideale, anzi , potremmo pensare che sia stata creata con questo, ma bisogna creare un costoso sistema di ricarica per gli ambienti extraurbani e rurali, anche fuori dalle direttrici principali, anche più capillare di quanto accade ora per la rete di fornitura di carburante. Siamo pronti ad avere una rete con dei punti di ricarica sulla provinciale per Monterenzio, sulla strada di Miglionico , o sulle Madonie, e quanto costerebbe, in tutta Europa , creare queste infrastrutture. Tutto questo richiederà tempo, molto tempo, mentre VW punta su un futuro che però è un presente solo per una ristretta fascia urbana. Sarà una scommessa vincente?

 


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