Seguici su

Attualità

Un appello per la BPVI

Pubblicato

il

 

 

A margine dell’ultima assemblea dei soci della Banca Popolare di Vicenza, in cui l’unico punto all’ordine del giorno era la discussione dell’azione legale nei confronti dei precedenti CDA e dello storico Presidente Zonin, emerge sempre più forte la frustrazione e la disperazione dei tanti soci che si sentono defraudati dei risparmi di una vita.

A fare da piedistallo alla situazione è il controverso ingresso sulla scena del Fondo Atlante che mesi orsono, in occasione della frettolosa quotazione in borsa della BPVI, è diventato il socio di maggioranza che di fatto conta per il 99%.

Perché parliamo di stallo? Perché il fondo si è infilato in un vicolo cieco.

Atlante non riuscirà infatti a ritirare BPVI dal mercato azionario fin tanto i soci  continueranno la loro battaglia legale per riavere i propri risparmi e di conseguenza si allontana il miraggio da parte degli attori in gioco (Atlante incluso) di vedersi rimborsare le ingenti perdite.

L’assedio si preannuncia quanto mai lungo ed incerto: il nuovo CDA sarebbe disposto a trattare una cospicua buona uscita, ma non possiede la liquidità per farlo, mentre i soci non arretrano di un millimetro.

Ma se la situazione dovesse protrarsi a lungo, come sembra, occorreranno ingenti aiuti alle famiglie impegnate, come nessuno prima, in una strenua lotta per i propri diritti e la propria dignità.

Proprio per questo a novembre di quest’anno la Regione Veneto ha creato un fondo di 500 mila euro (fonte http://www.venetoeconomia.it/2016/11/crack-bpvi-veneto-banca-regione-stanzia-mezzo-milione-azionisti/), a cui è pronta ad aggiungerne altrettanti nel 2017 con l’obiettivo di contribuire al ristoro delle spese legali che le associazioni dei soci di BPVI e di Veneto Banca stanno sostenendo e che ancora si prospettano.

Da quando il fondo è stato istituito non si è più avuta notizia del reale impiego di tale somma a beneficio dei destinatari.

I blog L’Economia Spiegata Facile e Scenari Economici, assieme ad importanti economisti e pensatori italiani lancia un appello affinché i fondi predisposti dalla Regione Veneto vengano immediatamente impiegati a beneficio di quanti attendono un materiale contributo di solidarietà da parte delle istituzioni.

Questo appello viene rivolto non solo alla maggiornaza ma anche all’opposizione, in particolare al Movimento 5 Stelle, che nelle dichiarazioni si è di recente espresso a favore delle associazioni, Parlamentari ed Europarlamentari, affinché si faccia la giusta pressione sugli organismi competenti al fine di dare il via alla spesa del fondo in favore delle associazioni coinvolte nella difesa del risparmio tradito.

Firmatari 

Gli autori di Scenarieconomici.it , in special modo Prof Antonio Maria Rinaldi, Prof. Antonino Galloni,

Costantino Rover Economia Facile

Chi volesse aggiungersi può farlo tramite i commenti .

 

 

 

 

 


Telegram
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

⇒ Iscrivetevi subito