TikTok ora marchierà ad hoc i contenuti generati dalla AI

TikTok è diventata la prima piattaforma di condivisione di immagini e video che etichetterà i contenuti generati dall’intelligenza artificiale (AI).  Questo però non significherà nessuna forma di esclusione, ma solo la possibilità di distingere chiaramente i contenuti reali da quelli generati dal software.

La piattaforma cinese di video brevi sta anche pianificando di includere presto in rete contenuti audio generati dall’AI. È importante notare che la piattaforma attribuisce già un’etichetta ai contenuti generati dall’AI, che vengono realizzati in-app.

TikTok esorta inoltre i suoi creatori ad etichettare i contenuti AI realistici. Secondo la piattaforma, oltre 37 milioni di creatori hanno utilizzato questa funzione dallo scorso autunno per creare dei contenuti interni.

L’azienda ha dichiarato che intende consentire ai creatori di esprimere in modo “sicuro e responsabile” la loro creatività con i contenuti generati dall’AI (AIGC), senza confondere gli spettatori.

L’annuncio di TikTok

TikTok ha dichiarato che etichetterà automaticamente “AIGC quando viene caricato da alcune altre piattaforme”.

Per rendere possibile questo, ha annunciato una partnership con la Coalition for Content Provenance and Authenticity (C2PA). L’etichettatura automatica sarà effettuata lanciando la capacità di leggere le Credenziali di Contenuto, una tecnologia di C2PA.

Le Credenziali di Contenuto allegheranno dei metadati al contenuto, che TikTok utilizzerà per riconoscere ed etichettare l’AIGC. Il rollout è iniziato per le foto e i video, e sarà disponibile per i contenuti solo audio nel prossimo futuro.

Nei prossimi mesi, l’azienda allegherà anche le Credenziali di Contenuto a qualsiasi tipo di contenuto scaricato da TikTok. Quindi il marchio seguirà i contenuti anche quando trasferiti ad altre piattaforme.

Ciò consentirà a tutti di utilizzare lo strumento C2PA Verify per aiutare a identificare gli AIGC realizzati su TikTok. Rivelerà anche quando, dove e come il contenuto è stato realizzato o modificato.

Inoltre, questa funzione consentirà ad altre piattaforme che utilizzano C2PA di verificare i contenuti e di etichettarli di conseguenza.

L’ascesa dei deepfakes e i problemi con l’AI

I deepfakes sono un grande problema al giorno d’oggi. Se da un lato l’AI consente incredibili opportunità creative, dall’altro può causare confusione o ingannare gli spettatori se non sanno che il contenuto è stato generato dall’AI.

TikTok ha dichiarato che si unirà alla Content Authenticity Initiative (CAI) per contribuire all’adozione delle Content Credentials nel mondo della condivisione video.

“Con la vasta comunità di creatori e utenti di TikTok a livello globale, siamo entusiasti di dar loro il benvenuto sia nella C2PA che nella CAI, mentre intraprendono il viaggio per fornire maggiore trasparenza e autenticità sulla piattaforma”, ha dichiarato Dana Rao, General Counsel e Chief Trust Officer di TikTok.