Attualità
Svizzera: passa la “Tassa Netflix”. Oggi sono stati votati tre referendum su tasse, donazioni organi e Frontex
In Italia le elezioni sono viste come un pericolo assoluto, ma in Svizzera si fanno elezioni più volte l’anno e questo non viene a causare nessun scandalo, anzi si chiama, stranamente “Democrazia diretta”. Oggi si è votato in alcune elezioni locali e in tre referendum piuttosto importanti:
- La “Legge Netflix”: una legge del 2007 ha obbligato le emittenti televisive a investire il 4% del loro fatturato nell’industria cinematografica svizzera. Il referendum doveva proprio modificare questa norma per recuperare il ritardo con le piattaforme televisive in streaming. Le piattaforme di streaming come Netflix, Amazon Prime e Disney+ hanno un fatturato annuo di centinaia di milioni di dollari nella sola Svizzera. Il referendum approvato ha chiesto di che la contribuzione al cinema svizzero passi a 18 milioni di Franchi Svizzeri. Inoltre il 30% delle produzioni trasmesse dovrà essere europeo;
- Il secondo referendum era relativo all’aumento delle contribuzioni svizzere a Frontex, il sistema europeo di controllo delle frontiere, necessario per rimanere in Schenghen. Anche in questo caso il referendum è passato;
- Il terzo referendum era invece relativo alla donazione di organi. Ora in Svizzera c’è un sistema di “opt out”: tutti sono donatori, tranne che non dichiarino il contrario. Sicuramente questo aumenterà in numero dei donatori, ma, nello stesso tempo, se gli svizzeri non saranno d’accordo dovranno attivarsi per uscire dal sistema.
Comunque gli Svizzeri votano su tutto, tasse comprese. In Italia non si può votare su niente…
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