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Spadafora: non conoscevo lo sport. Si vedeva. Icompententi del Governo Conte II

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Il ministro dello Sport , Vincenzo Spadafora, M5s , lascia il ministero e saluta, da facebook, con un discorso toccante, che apre una luce sulla competenza dell’attuale governo….

Eccovi qui il testo:

Quando diciassette mesi fa ho giurato come ministro per le Politiche giovanili e lo Sport eravamo in un’altra era, in un momento completamente diverso da questo.
Per molti anni avevo seguito le questioni relative ai diritti dell’infanzia e dei giovani, è sempre stato il centro del mio impegno. Non conoscevo invece il mondo dello sport, al quale mi sono avvicinato con curiosità, rispetto e attenzione.
I primi mesi sono stati entusiasmanti, su entrambi i fronti. Ricordo la gioia di presenziare alla storica vittoria della Ferrari a Monza dopo nove anni, ad esempio.
Poi, un anno fa, l’esplosione della pandemia, il lockdown, i sacrifici chiesti a tutti i cittadini. Siamo entrati in una fase drammatica, abbiamo dovuto prendere decisioni dolorose e dalle conseguenze gravi ma inevitabili, a partire dalle chiusure.

Che bello, un ministro allo sport che ammette di essere stato nominato aal minisstero senza conoscere nulla del campo in cui operava. e si è visto, con una legislazione malfatta, che, creata per mettere nell’angolo Malagò, non c’è riuscita ed ha costretto  il Governo ad un decreto all’ultimo minuto per permettere che l squadra italiana alle olimpiadi potesse sfilare con nome e bandiera. Autore di una riforma combattuta a sangue di direttori di tutti i presidenti di federazioni sportive, anche quelle che portano tante belle medaglie olimpiche e tanto prestigio.

Caro Spadafora, hai fatto 17 mesi di esperienza sportiva  sulla pelle degli sportivi e dello sport nazionale. Per fortuna, comunque, che il suo ministero è minore: pensiamo che il “Competente ” più grosso era seduto al MEF, sulle tsse degli italiani!!!

 

 

 


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