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Politica

Separazione delle carriere dei Magistrati: cosa succede negli altri Paesi avanzati ?

La separazione delle carriere dei magistrati infiamma la politica italiana, ma come funziona all’estero? Un’analisi globale mostra che l’Italia è quasi un’eccezione, tra modelli virtuosi e rischi di ingerenza politica.

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Ieri, 18 settembre 2025, la Camera dei Deputati ha approvato in terza lettura il disegno di legge costituzionale sulla separazione delle carriere dei magistrati, con 243 voti favorevoli.

Questa riforma storica, promossa dal governo Meloni, introduce una netta distinzione tra giudici e pubblici ministeri, istituendo due Consigli Superiori della Magistratura (CSM) separati, un’Alta Corte per i procedimenti disciplinari e un sistema di sorteggio per la selezione dei candidati.

Non avendo raggiunto la maggioranza dei due terzi, il provvedimento aprirà la strada a un referendum confermativo dopo l’ultimo passaggio al Senato, e questo mostrerà la capaictà della maggioranza di mobilitare l’elettorato. Una vera prova di forza in attesa delle elezioni del 2027.
L’approvazione ha scatenato esultanze nella maggioranza, con il premier Meloni che ha definito l’evento un passo avanti per una giustizia più equa e indipendente. Tuttavia, non sono mancate tensioni: in aula si è verificata una bagarre tra deputati, con insulti e persino spritz lanciati, a simboleggiare le divisioni politiche.

L’opposizione, tra cui PD e M5S, ha criticato la riforma come un attacco all’autonomia della magistratura, temendo influenze politiche sui PM.

Nella realtà degli altri paesi avanzati, le carriere della magistratura inquirente e di quella giudicante sono separate? Se si, come? E quali sono gli organi disciplinari che regolano? In questo articolo cercheremo di dare una risposta il più completo possibile a questa domanda, presentando gli organi coinvolti.

Posso già dirvi che la divisione delle carriere e degli organi disciplinari fra magistratura inquirente e giudicante è praticamente la norma nel mondo, con varie sfumature, e che è l’Italia a costituire, quasi, un’eccezione. 

In questa tabella abbiamo riassunto i risultati, che quindi affronteremo caso per caso.

PaeseSistema Giuridico PrimarioOrgano dell’Accusa (Pubblico Ministero)Magistratura Giudicante (Caratteristiche Chiave)Organo di Disciplina
Stati UnitiCommon Law (Federale e Statale)Ufficio del Procuratore (Dipartimento di Giustizia, Esecutivo); Procuratori Distrettuali (eletti a livello statale).Giudice come arbitro; giuria decide colpevolezza. Nomine a vita (federale) o elettive/a termine (statale).Meccanismi interni (federale); Commissioni di condotta giudiziaria (statali).
CanadaMisto (Common Law e Civil Law)Public Prosecution Service of Canada (federale); Procure provinciali. Indipendenza costituzionale.Giudice come arbitro. Nomine federali per corti superiori, provinciali per corti inferiori.Canadian Judicial Council (giudici federali); organi provinciali per giudici provinciali.
Regno UnitoCommon LawCrown Prosecution Service (CPS). Dipartimento governativo indipendente nelle decisioni.Giudice come arbitro; giuria decide colpevolezza. Nomine basate sul merito tramite Judicial Appointments Commission.Lord Chancellor (Esecutivo) e Lord Chief Justice (Giudiziario).
FranciaCivil LawParquet (Ministero Pubblico). Corpo di magistrati gerarchicamente subordinato al Ministro della Giustizia.Distinzione tra juge du siège (giudicante) e juge d’instruction (inquirente).Conseil Supérieur de la Magistrature (CSM). Potere decisionale per i giudici, consultivo per i procuratori.
GermaniaCivil Law (Federale)Staatsanwaltschaft (Procura). Corpo di funzionari gerarchicamente subordinato al Ministro della Giustizia.Giudice attivo nell’accertamento della verità (inquisitorio), affiancato da giudici laici (Schöffen).Amministrazione giudiziaria (Ministero) e Corti disciplinari speciali (Dienstgerichte).
SpagnaCivil LawMinisterio Fiscal. Organo gerarchico guidato dal Fiscal General del Estado, nominato dal Governo.Juez de instrucción per le indagini; Juez de enjuiciamiento per il processo. Carriera gestita dal CGPJ.Consejo General del Poder Judicial (CGPJ), i cui membri sono eletti dal Parlamento.
PoloniaCivil LawProkuratura. Organo gerarchico guidato dal Procuratore Generale, che è anche Ministro della Giustizia.Giudici indipendenti, nominati dal Presidente su proposta del KRS.Krajowa Rada Sądownictwa (KRS), con membri togati eletti dal Parlamento; Sezione Disciplinare della Corte Suprema.
ArgentinaCivil Law (Federale)Ministerio Público Fiscal. Organo autonomo e indipendente.Giudici selezionati tramite concorso pubblico.Consejo de la Magistratura. Composizione mista con rappresentanti dei tre poteri, avvocati e accademici.
BrasileCivil Law (Federale)Ministério Público. Istituzione indipendente e autonoma (“quarto potere”), divisa tra federale e statale.Giudici di carriera, accesso tramite concorso pubblico.Conselho Nacional de Justiça (CNJ). Organo di controllo esterno con composizione mista.
IndiaCommon Law (Misto)Public Prosecutors. Nominati dal governo centrale o statale, agiscono come autorità statutarie indipendenti.Sistema unificato. Giudice con ruolo proattivo nell’accertamento della verità.Meccanismo “in-house”. Controllo gerarchico esercitato dalle Alte Corti e dalla Corte Suprema.
GiapponeCivil Law (con influenze Common Law)Kensatsukan (Procuratori). Funzionari pubblici con poteri investigativi e di accusa.Giudice come decisore dei fatti e del diritto. Presenza di giudici laici (saiban-in) per reati gravi.Impeachment da parte del Parlamento. Controllo amministrativo interno esercitato dalla Corte Suprema.
AustriaCivil Law (Federale)Staatsanwaltschaft. Funzionari pubblici in una struttura gerarchica.Giudici di carriera nominati dall’esecutivo su proposta di commissioni giudiziarie.Commissioni disciplinari interne al potere giudiziario.
RomaniaCivil LawMinisterul Public. Organo gerarchico che rappresenta gli interessi della società.Giudici e procuratori sono magistrati di carriera.Consiliul Superior al Magistraturii (CSM). Organo di autogoverno.
IsraeleMisto (Common Law, Civil Law)Procuratore Generale. Figura di garanzia e consigliere legale del governo.Giudici nominati da un comitato di selezione misto.Judicial Selection Committee, che funge anche da organo disciplinare.
TurchiaCivil LawSavcı (Procuratori). Magistrati di carriera sotto il controllo dell’HSK.Giudici di carriera.Hâkimler ve Savcılar Kurulu (HSK), con forte influenza del Presidente e del Parlamento sulla sua composizione.
RussiaCivil Law (con forte Presidenzialismo)Prokuratura. Sistema centralizzato con ampi poteri di supervisione, guidato dal Procuratore Generale.Nomine e rimozioni fortemente influenzate dal Presidente della Federazione.Collegio di Qualificazione Superiore dei Giudici.
CinaSocialista (Sui generis)Procura Suprema del Popolo. Subordinata alla leadership del Partito Comunista Cinese (PCC).Giudici come meri applicatori della legge e delle direttive del Partito.Organi interni del Partito Comunista Cinese all’interno dei tribunali.

Parte I: la tradizione avversariale: sistemi giudiziari nelle nazioni di “Common Law” e Ibride

Esaminiamo i paesi i cui sistemi legali sono radicati o fortemente influenzati dal diritto comune inglese. Tali sistemi sono caratterizzati dal principio del precedente vincolante, da una netta separazione tra accusa e magistratura giudicante e, spesso, dall’uso di giurie nei processi penali. Questo differenzia fortemente la funzione del giudice inquirente, spesso elettivo, e di quello giudicante, che è totalmente separato e terzo nella propria attività.

Stati Uniti – Un Doppio Sistema di Giustizia Federale e Statale

Pubblico Ministero (Prosecution): Una Funzione Esecutiva con Dimensioni Politiche

La struttura dell’accusa negli Stati Uniti è nettamente distinta dal potere giudiziario e si colloca all’interno del ramo esecutivo del governo.

A livello federale, l’azione penale è esercitata dagli Uffici dei Procuratori degli Stati Uniti ( U.S. Attorney’s Offices), che dipendono gerarchicamente dal Procuratore Generale (Attorney General), un membro del gabinetto presidenziale con funzioni assimilabili a quelle di un Ministro della Giustizia, quindi dal Governo.

A livello statale e locale, i procuratori sono noti come Procuratori Distrettuali (District Attorneys) o Procuratori di Stato (State’s Attorneys) e rappresentano l’autorità della contea o dello stato.

Una caratteristica distintiva e fondamentale del sistema statunitense è la natura intrinsecamente politica di questo ruolo. Mentre i procuratori federali sono nominati dal Presidente, la stragrande maggioranza dei procuratori capo a livello statale e locale è eletta direttamente dalla popolazione per mandati a termine.

Questo meccanismo crea un legame di responsabilità democratica diretta, ma introduce al contempo significative pressioni politiche nel processo decisionale dell’accusa. I procuratori detengono un potere immenso, noto come  prosecutorial discretion, che consente loro di decidere se e quali accuse formulare e di negoziare accordi di patteggiamento (plea bargains). Tali decisioni sono in gran parte prese a porte chiuse, sollevando questioni di trasparenza e controllo.

Magistratura Giudicante (Adjudicative Judiciary): Il Giudice come Arbitro

Il sistema di nomina dei giudici riflette il dualismo federale. I giudici federali, inclusi quelli della Corte Suprema, sono nominati a vita dal Presidente con la conferma del Senato, un sistema concepito per garantire la massima indipendenza dal potere politico.

A livello statale, invece, il modello è molto più variegato e spesso speculare a quello dei procuratori: in molti stati i giudici sono eletti direttamente dai cittadini per mandati di durata fissa, legando anche la loro funzione a un ciclo di responsabilità elettorale.

Nel sistema avversariale americano, il ruolo primario del giudice è quello di un arbitro neutrale. Il suo compito non è indagare attivamente i fatti, ma garantire il rispetto delle regole procedurali e del giusto processo (due process). Durante un processo con giuria, il giudice presiede il dibattimento, decide sull’ammissibilità delle prove e istruisce la giuria sulla legge applicabile. È la giuria, composta da cittadini comuni, a essere il “giudice del fatto”, determinando la colpevolezza o l’innocenza dell’imputato. Solo dopo il verdetto della giuria, il giudice professionale assume il compito di determinare la pena, salvo casi eccezionali come la pena di morte, dove la giuria può avere un ruolo decisionale anche in fase di commisurazione. Questo rende possibile l’eleggibilità del giudice, perché non è suo il potere di giudicare innocenza o colpevolezza.

Organo di Disciplina (Disciplinary Body): Un Sistema Frammentato e a Più Livelli

Il sistema disciplinare per i giudici è altrettanto frammentato. A livello federale, la disciplina è gestita internamente dal potere giudiziario stesso, attraverso meccanismi stabiliti dal Judicial Conduct and Discipline Act e guidati dal Codice di Condotta per i Giudici degli Stati Uniti. L’unica sanzione esterna è l’impeachment da parte del Congresso, una procedura politica estremamente rara, ma che costituisce comunque un memento a non esagerare per il potere inquirente.

La sede del Judicial Conduct and Discipline Committee della Pennsylvania

A livello statale, i sistemi variano notevolmente, ma molti stati hanno adottato un modello “biforcato” o a due livelli per separare la funzione investigativa da quella giudicante, in risposta a preoccupazioni sul giusto processo per i giudici sotto inchiesta. Tipicamente, un Judicial Conduct Board (Commissione sulla condotta giudiziaria) riceve e indaga le denunce, mentre una Court of Judicial Discipline (Corte di disciplina giudiziaria) separata conduce i processi formali. Queste commissioni sono generalmente composte da un mix di giudici, avvocati e membri laici nominati per garantire una prospettiva pubblica. Le sanzioni possono variare dal richiamo privato alla rimozione permanente dall’incarico.

Regno Unito – Il Prototipo del Sistema di Common Law

Pubblico Ministero (Prosecution): l’indipendente Crown Prosecution Service (CPS)

In Inghilterra e Galles, l’organo principale dell’accusa è il Crown Prosecution Service (CPS), istituito come un dipartimento governativo non ministeriale per garantire l’indipendenza dell’azione penale. Sebbene il CPS sia responsabile nei confronti dell’   Attorney General (un membro del Parlamento), le sue decisioni operative sono prese in modo indipendente sia dalla polizia che dal governo.  A capo del CPS vi è il  Director of Public Prosecutions (DPP).

A differenza di molti sistemi di Civil Law, il CPS non svolge attività investigative, che rimangono di dominio esclusivo della polizia. Il suo ruolo inizia dopo che la polizia ha completato le indagini. I procuratori del CPS esaminano le prove raccolte, forniscono consulenza legale alla polizia, decidono se avviare un’azione penale e, in caso affermativo, determinano i capi d’imputazione e presentano il caso in tribunale.

La decisione di perseguire si basa su un test a due fasi, il   Full Code Test: la fase probatoria (esiste una “prospettiva realistica di condanna”?) e la fase dell’interesse pubblico (la prosecuzione è nell’interesse pubblico?).   Solo se le due fasi sono superate, allora si va verso il giudizio.

Magistratura Giudicante (Adjudicative Judiciary): Custodi della Rule of Law

I giudici nel Regno Unito non sono funzionari di carriera che entrano nella magistratura dopo l’università. Vengono invece nominati tra avvocati di grande esperienza (barristers e solicitors) sulla base esclusiva del merito. Una riforma fondamentale, il  Constitutional Reform Act 2005 (CRA 2005), ha istituito la , una commissione indipendente incaricata di selezionare i candidati per le nomine giudiziarie. Questa riforma ha rimosso il processo di nomina dal controllo diretto del potere politico, in particolare del   Lord Chancellor, il cui ruolo è stato profondamente modificato per rafforzare la separazione dei poteri. Le nomine sono formalmente effettuate dal Sovrano su raccomandazione del governo.  Il fatto che sia scelto spesso fra l’avvocatura garantisce la terzietà del giudice giudicante rispetto all’accusa, oltre alla sua conoscenza della legge. 

Il ruolo del giudice in un processo penale presso la Crown Court è simile a quello del suo omologo statunitense: agisce come un arbitro imparziale, garantendo la correttezza del procedimento. Il giudice dirige il dibattimento, decide su questioni di diritto, e alla fine riassume le prove per la giuria, spiegando la legge applicabile. La giuria decide sui fatti, emettendo un verdetto di colpevolezza o innocenza. In caso di verdetto di colpevolezza, spetta al giudice imporre la sentenza, attenendosi alle leggi e alle linee guida sulla commisurazione della pena (sentencing guidelines).

Membri della JAC (sito isittuzionale)

Organo di Disciplina (Disciplinary Body): Una Supervisione Esecutiva e Giudiziaria

Il sistema disciplinare britannico è una partnership tra il Lord Chancellor (che rappresenta il potere esecutivo) e il Lord Chief Justice (il capo del potere giudiziario attualmente una Lady). Il Judicial Conduct Investigations Office (JCIO) li supporta gestendo le denunce contro i magistrati. Il JCIO indaga sulle accuse di cattiva condotta e, sulla base dei suoi rapporti, il Lord Chancellor e il Lord Chief Justice possono imporre sanzioni, che vanno dal richiamo formale alla rimozione dall’incarico. Questo modello, in cui la disciplina è una prerogativa condivisa tra esecutivo e giudiziario, riflette la tradizione della sovranità parlamentare. La rimozione di un giudice di grado superiore richiede un voto di entrambe le Camere del Parlamento, un evento eccezionalmente raro.

Canada – Una Federazione Bi-giuridica

Pubblico Ministero (Prosecution): Procuratori Federali e Provinciali

Il Canada presenta un sistema di accusa duale. Il Public Prosecution Service of Canada (PPSC) è responsabile delle azioni penali per le violazioni delle leggi federali in tutto il paese. Tuttavia, nei territori del nord, il PPSC gestisce tutte le azioni penali, comprese quelle previste dal Codice Penale. In ciascuna delle dieci province, un servizio di procura provinciale autonomo si occupa delle violazioni del Codice Penale e delle leggi provinciali.

L’indipendenza della procura è un principio di rango costituzionale. Il ruolo del procuratore non è quello di ottenere condanne a ogni costo, ma di presentare al tribunale tutte le prove pertinenti e ammissibili in modo equo e imparziale, agendo nell’interesse pubblico. I procuratori forniscono consulenza alle forze dell’ordine ma non dirigono le loro indagini.

Magistratura Giudicante (Adjudicative Judiciary): un sistema unificato con doppia fonte di nomina

Una caratteristica peculiare del federalismo canadese è che il governo federale nomina i giudici delle corti superiori di ciascuna provincia, oltre a quelli della Corte Suprema del Canada e delle altre corti federali. I governi provinciali, invece, nominano i giudici delle corti provinciali di grado inferiore. Questo crea una struttura giudiziaria gerarchicamente unificata, nonostante la divisione politica federale.

L’indipendenza dei giudici è garantita a livello costituzionale attraverso la sicurezza del posto (security of tenure), la sicurezza finanziaria e l’indipendenza amministrativa. Il loro ruolo è quello di emettere decisioni eque basate sui fatti, sulle prove e sulla legge applicabile. Il sistema giuridico canadese è unico in quanto è bi-giuridico: si basa sulla

Common Law in tutto il paese, ad eccezione del diritto privato nella provincia del Québec, che segue la tradizione del Civil Law di derivazione francese.

Organo di Disciplina (Disciplinary Body): Il Canadian Judicial Council

Il Canadian Judicial Council (CJC), istituito nel 1971, è l’organo principale per la gestione delle denunce e delle questioni disciplinari relative ai circa 1.200 giudici di nomina federale. È composto dai giudici capo e dai giudici capo associati delle corti superiori del Canada ed è presieduto dal Giudice Capo della Corte Suprema del Canada.

I membri della Canadian Judicial Court CJC

Il CJC indaga sulle denunce di cattiva condotta. Recenti riforme legislative (Bill C-9 del 2023) hanno modernizzato il processo e introdotto la partecipazione di membri laici nei comitati di revisione e di udienza, al fine di aumentare la trasparenza e la fiducia del pubblico. In caso di grave cattiva condotta, il CJC può raccomandare al Ministro della Giustizia la rimozione di un giudice, decisione che spetta in ultima istanza al Parlamento. I giudici di nomina provinciale sono invece soggetti a organi disciplinari provinciali separati, come l’Ontario Judicial Council.

India – Common Law in una Repubblica Federale

Pubblico Ministero (Prosecution): Il Pubblico Ministero come Rappresentante dello Stato

In India, i Pubblici Ministeri (Public Prosecutors) sono nominati dal governo centrale o statale per condurre l’accusa presso le Alte Corti e i tribunali subordinati. La loro nomina avviene tipicamente da un elenco (panel) di avvocati con una certa anzianità di servizio, spesso in consultazione con le autorità giudiziarie locali (ad esempio, il Magistrato Distrettuale consulta il Giudice di Sessione).

Il Pubblico Ministero è un’autorità statutaria indipendente il cui ruolo è rappresentare lo Stato, non la polizia. Non ha poteri investigativi; il suo intervento inizia dopo che la polizia ha depositato il rapporto di accusa (chargesheet). Nel processo avversariale indiano, il Pubblico Ministero presenta il caso dell’accusa, ma ha il dovere di agire in modo imparziale e di assistere il giudice nel raggiungimento di una decisione giusta. In questo il regime è simile a quello del Regno Unito.

Magistratura Giudicante (Adjudicative Judiciary): Una Magistratura Unificata e Proattiva

L’India possiede un sistema giudiziario unico e unificato, con la Corte Suprema al vertice, seguita dalle Alte Corti a livello statale e da una gerarchia di tribunali subordinati. Sebbene il sistema processuale sia di natura avversariale, i giudici indiani sono tenuti a svolgere un ruolo molto più proattivo rispetto ai loro omologhi nei sistemi di Common Law più puri.

Sede della Corte Suprema in India

Non sono “spettatori muti” e la legge (in particolare la Sezione 165 dell’ Evidence Act) conferisce loro ampi poteri di interrogare i testimoni per accertare la verità e garantire un processo equo. La magistratura indiana si considera custode della Costituzione e protettrice dei diritti fondamentali, assumendo talvolta un ruolo attivista, soprattutto attraverso le Public Interest Litigations (azioni di interesse pubblico).

Organo di Disciplina (Disciplinary Body): Un Meccanismo “In-House”

La disciplina giudiziaria in India è quasi esclusivamente una questione interna al potere giudiziario, un sistema giustificato come essenziale per preservare l’indipendenza della magistratura. Non esiste un consiglio superiore o una commissione esterna. Il meccanismo si basa sulla struttura gerarchica del sistema: le Alte Corti esercitano il controllo amministrativo e disciplinare sulla magistratura subordinata nei rispettivi stati.

Per i giudici delle Alte Corti e della Corte Suprema, la disciplina è gestita attraverso “procedure interne” (in-house procedures) stabilite dalla stessa Corte Suprema. L’unico meccanismo esterno è la procedura costituzionale di impeachment da parte del Parlamento, che è estremamente complessa e rara. Questa completa internalizzazione della disciplina, se da un lato protegge l’indipendenza da ingerenze esterne, dall’altro solleva interrogativi significativi in termini di trasparenza e responsabilità.

Analisi Comparata della Parte I

L’analisi dei sistemi di Common Law rivela uno spettro di approcci alla selezione dei magistrati e dei procuratori, che riflette una tensione fondamentale tra responsabilità democratica e imparzialità professionale. Il sistema statunitense, con la sua diffusa elezione diretta di procuratori e giudici a livello statale, rappresenta un estremo di politicizzazione esplicita, dove la giustizia è direttamente legata al voto popolare. Questo modello, radicato in un ideale di responsabilità verso i cittadini, introduce il rischio che le decisioni giudiziarie, in particolare quelle dei procuratori, possano essere influenzate da considerazioni elettorali piuttosto che da una valutazione imparziale delle prove.

All’estremo opposto, il Regno Unito e il Canada hanno intrapreso riforme volte a isolare il processo di nomina giudiziaria dall’influenza politica diretta. L’istituzione della Judicial Appointments Commission nel Regno Unito è stata una risposta diretta alla percezione di un eccessivo patrocinio politico nel sistema precedente, privilegiando il merito professionale come unico criterio di selezione. Questo denota una scelta filosofica chiara: l’imparzialità professionale è considerata un valore superiore alla responsabilità democratica diretta. Il Canada, con il suo sistema di nomina esecutiva mitigato da comitati consultivi, si colloca in una posizione intermedia, cercando di bilanciare le prerogative governative con la necessità di una selezione basata sulla competenza.

Inoltre, emerge una correlazione tra il potere del giudice all’interno dell’ordine costituzionale e la struttura del sistema disciplinare. Laddove i giudici sono visti come un potere quasi pari agli altri, come nel sistema federale statunitense, la disciplina è quasi interamente un affare interno per proteggere questa indipendenza da possibili attacchi da parte degli altri rami del governo.

Al contrario, in sistemi con una più forte tradizione di sovranità parlamentare come il Regno Unito, l’esecutivo e il legislativo mantengono un ruolo formale nella disciplina, riflettendo la supremazia ultima del Parlamento. L’India rappresenta un caso emblematico: la sua magistratura, avendo affermato un potere immenso attraverso un attivismo giudiziario incisivo, ha reagito proteggendo ferocemente la propria autonomia, istituendo un meccanismo disciplinare puramente “in-house” che resiste a qualsiasi forma di supervisione esterna.

La struttura della disciplina giudiziaria, quindi, non è solo una questione di gestione della cattiva condotta, ma una dichiarazione sulla posizione della magistratura nell’equilibrio dei poteri. Questo crea un paradosso: maggiore è il potere esercitato dalla magistratura nei confronti degli altri poteri, più isolati tendono a essere i suoi meccanismi disciplinari, con una conseguente diminuzione della responsabilità esterna.

Parte II: la tradizione Inquisitoria: sistemi giudiziari nelle Nazioni di Civil Law

Questa parte esplora i sistemi derivati dalla tradizione romano-germanica. Essi sono caratterizzati da codici di legge onnicomprensivi, una magistratura di carriera in cui giudici e pubblici ministeri condividono spesso formazione e status, e un ruolo più attivo del giudice nella raccolta delle prove e nell’accertamento dei fatti.

Francia – L’Archetipo della Doppia Magistratura

Pubblico Ministero: Il Gerarchico Parquet

Il Ministero Pubblico francese, noto come Parquet o magistrature debout (“magistratura in piedi”, perché i suoi membri si alzano per parlare in aula), è un corpo di magistrati che rappresenta gli interessi della società e richiede l’applicazione della legge. È una struttura rigidamente gerarchica: i procuratori presso ciascun tribunale operano sotto l’autorità del Procureur de la République locale, che a sua volta è subordinato al Procureur Général presso la Corte d’Appello e, in ultima istanza, al Ministro della Giustizia (Garde des Sceaux).

Il procuratore dirige le indagini della polizia giudiziaria (police judiciaire), controlla i fermi (garde à vue) e detiene il principio dell’opportunità dell’azione penale (opportunité des poursuites). Ciò significa che può decidere di archiviare un caso, proporre misure alternative al processo o rinviare l’imputato a giudizio. In aula, il procuratore presenta le richieste dell’accusa ma non partecipa alle deliberazioni dei giudici.

 

Magistratura Giudicante : la dicotomia tra Siège e Instruction

Il diritto francese opera una netta distinzione tra i magistrats du siège (magistrati seduti/giudicanti) e i magistrats du parquet (magistrati in piedi/requirenti). Sebbene entrambi appartengano allo stesso corpo della magistratura e possano passare da un ruolo all’altro nel corso della loro carriera, i loro status sono differenti: i giudici del siège sono indipendenti e inamovibili, mentre il parquet è, come detto, gerarchico e subordinato all’esecutivo.

Il giudice giudicante (juge du siège) presiede il dibattimento, interroga i testimoni e pronuncia la sentenza “in nome del popolo francese”. Una figura centrale del sistema, per i reati più gravi o complessi, è il juge d’instruction (giudice istruttore). Si tratta di un magistrato indipendente del siège che conduce la fase istruttoria, raccogliendo prove “a carico e a discarico” dell’indagato (à charge et à décharge). Questo ruolo attivo e inquisitorio nella fase pre-dibattimentale è un tratto distintivo del modello francese.

Organo di Disciplina (Disciplinary Body): Il Conseil Supérieur de la Magistrature (CSM)

Il Conseil Supérieur de la Magistrature (CSM) è l’organo costituzionale che garantisce l’indipendenza della magistratura. Ha due formazioni distinte: una competente per i giudici giudicanti (magistrats du siège) e una per i pubblici ministeri (magistrats du parquet). Entrambe le formazioni includono magistrati eletti dai loro pari e membri laici nominati dalle autorità politiche (Presidente della Repubblica, Presidenti delle Camere).

Il potere del CSM differisce in modo significativo tra le due categorie. Per i giudici del siège, il CSM formula proposte vincolanti per la maggior parte delle nomine e agisce come tribunale disciplinare. Per i pubblici ministeri, invece, il CSM esprime solo un parere non vincolante (avis simple) sia sulle nomine che sulle sanzioni disciplinari, lasciando la decisione finale al Ministro della Giustizia. Questa asimmetria riflette la posizione costituzionalmente subordinata del parquet al potere esecutivo. I cittadini possono inoltre adire il CSM se ritengono che un magistrato abbia commesso una falta disciplinare nel corso di un procedimento che li riguarda.

Germania – Federalismo Giudiziario e magistratura di carriera

Pubblico Ministero: La Staatsanwaltschaft come “Custode della Legge”

La Procura della Repubblica (Staatsanwaltschaft) in Germania è un organo gerarchico composto da funzionari pubblici (Beamte) all’interno del sistema giudiziario. Pur essendo un organo dell’amministrazione della giustizia, i procuratori sono soggetti alle direttive dei loro superiori, che fanno capo in ultima istanza al Ministro della Giustizia del Land o federale.

Il Staatsanwalt è il “signore del procedimento preliminare” (Herrin des Ermittlungsverfahrens). Dirige le indagini penali, decide se presentare un atto d’accusa (Anklage) e rappresenta l’accusa in tribunale. A differenza del sistema francese, i procuratori tedeschi sono vincolati dal principio di legalità (Legalitätsprinzip), che li obbliga a perseguire tutti i reati per i quali esistono prove sufficienti, limitando la loro discrezionalità. Possono impugnare le sentenze, anche a favore dell’imputato, se ritengono che la legge non sia stata applicata correttamente.

Corte suprema federale di giustizia tedesca

Magistratura Giudicante : il Giudice professionista come accertatore dei fatti

I giudici tedeschi sono funzionari pubblici di carriera, selezionati sulla base dei risultati di due esami di stato che concludono il percorso di studi giuridici e il praticantato (Referendariat). Iniziano la loro carriera come giudici in prova (Richter auf Probe) per un periodo di alcuni anni, al termine del quale vengono nominati a vita (Richter auf Lebenszeit). Giudici e procuratori condividono lo stesso percorso formativo e di carriera, ed è comune il passaggio da un ruolo all’altro.

Nel processo inquisitorio tedesco, il giudice è la figura centrale responsabile dell’accertamento dei fatti (Aufklärungspflicht). Egli non è un arbitro passivo, ma dirige attivamente il dibattimento, interroga i testimoni, esamina le prove e ha il dovere di ricercare la verità materiale. Nei processi per reati più gravi, il giudice professionale è affiancato da giudici laici (Schöffen), cittadini comuni che partecipano alla decisione sulla colpevolezza e sulla pena con parità di voto.

Organo di Disciplina: un Processo amministrativo e giudiziario

La disciplina dei giudici è regolata dalla Legge Federale sulla Magistratura (Deutsches Richtergesetz – DRiG) e dalle leggi dei singoli Länder. Il sistema è concepito per proteggere l’indipendenza giudiziaria, sancita dall’articolo 97 della Legge Fondamentale. Il procedimento è principalmente amministrativo e viene avviato dall’amministrazione giudiziaria (cioè dal Ministero della Giustizia).

Le sanzioni minori possono essere irrogate per via amministrativa. Tuttavia, le misure più gravi, come il trasferimento d’ufficio o la rimozione dall’incarico, possono essere imposte solo a seguito di una decisione giudiziaria emessa da tribunali disciplinari speciali (Dienstgerichte), composti da altri giudici. Questa “giudizializzazione” del procedimento disciplinare per le questioni più serie fornisce un’importante garanzia contro l’ingerenza dell’esecutivo, ma anche crea una casta giudiziaria molto chiusa. Anche i procuratori, in quanto funzionari pubblici, sono soggetti alla legge disciplinare generale, ma per i procedimenti più gravi i loro casi vengono trattati dagli stessi tribunali disciplinari dei giudici.

Spagna – il ruolo centrale del Consiglio Giudiziario

Pubblico Ministero (Prosecution): Il Ministerio Fiscal

Il Ministero Pubblico (Ministerio Fiscal) è un organo di rilevanza costituzionale la cui missione è promuovere l’azione della giustizia in difesa della legalità, dei diritti dei cittadini e dell’interesse pubblico. Opera secondo i principi di unità d’azione e dipendenza gerarchica. È guidato dal Procuratore Generale dello Stato (Fiscal General del Estado), che viene nominato dal Re su proposta del Governo, previo parere del Consejo General del Poder Judicial (CGPJ).

Il Ministerio Fiscal esercita l’azione penale pubblica e interviene nei procedimenti penali. Una caratteristica del sistema spagnolo è la persistenza della figura del giudice istruttore (juez de instrucción), che dirige la fase delle indagini preliminari, sebbene il ruolo del pubblico ministero in questa fase sia stato progressivamente rafforzato.

Magistratura Giudicante: una carriera gestita dal CGPJ

I giudici (jueces) e i magistrati (magistrados) costituiscono un corpo unico e indipendente. L’accesso alla magistratura avviene tipicamente tramite un concorso pubblico molto selettivo (oposición), seguito da un periodo di formazione presso la Scuola Giudiziaria. L’intera carriera dei giudici – nomine, promozioni, trasferimenti e regime disciplinare – è gestita dal Consejo General del Poder Judicial (CGPJ), l’organo di autogoverno della magistratura.

Il sistema processuale è un modello misto. Un juez de instrucción dirige la fase investigativa pre-processuale. Il processo vero e proprio è presieduto da un giudice o da un collegio di giudici diverso (juez de enjuiciamiento), che valuta le prove presentate dall’accusa e dalla difesa e pronuncia una sentenza motivata. I giudici sono soggetti soltanto alla Costituzione e alla legge.

Spagna, la sede del CGPJ – Wikipedia

Organo di Disciplina : Il Consejo General del Poder Judicial (CGPJ)

Il Consejo General del Poder Judicial (CGPJ) è l’organo di governo costituzionale della magistratura, creato per garantirne l’indipendenza. È composto da un Presidente (che è anche il Presidente del Tribunale Supremo) e da venti membri (

vocales). Di questi, dodici devono essere giudici o magistrati, e otto sono giuristi di riconosciuta competenza (avvocati, professori universitari). Un aspetto cruciale e controverso del sistema spagnolo è che tutti e venti i membri sono eletti dal Parlamento (dieci dal Congresso e dieci dal Senato) con una maggioranza qualificata dei tre quinti.

Il CGPJ detiene la competenza esclusiva su tutti gli aspetti della carriera e dello status dei giudici, incluse le nomine, le promozioni e il regime disciplinare. Ha poteri ispettivi e può imporre sanzioni per infrazioni disciplinari, classificate come lievi, gravi e molto gravi. La natura altamente politicizzata della nomina dei suoi membri da parte del Parlamento ha portato a frequenti blocchi istituzionali e a un dibattito costante sulla sua effettiva indipendenza, con le forze politiche che tendono a spartirsi i seggi.

Analisi Comparata della Parte II

Nei sistemi di Civil Law, il concetto di “magistrato” emerge come un elemento unificante ma al tempo stesso ambiguo. In Francia, Germania e Spagna, sia i giudici che i pubblici ministeri sono considerati “magistrati”, condividendo spesso percorsi formativi, strutture di carriera e uno status iniziale comune. Questa concezione contrasta nettamente con la rigida separazione funzionale e di carriera tipica dei sistemi di Common Law.

Tuttavia, questa unità concettuale nasconde una tensione fondamentale. Mentre ai magistrati giudicanti (siège) è garantita piena indipendenza, i magistrati requirenti (parquet) sono quasi universalmente organizzati in modo gerarchico e sono, in misura variabile, subordinati al potere esecutivo, rappresentato dal Ministro della Giustizia. Il concetto di una “magistratura” unificata si rivela quindi un’arma a doppio taglio: promuove la coesione professionale ma, allo stesso tempo, offusca la differenza critica in termini di indipendenza tra giudici e pubblici ministeri. Questo crea una “zona grigia” in cui l’accusa, pur appartenendo al mondo giudiziario, rimane uno strumento della politica del governo, una caratteristica strutturale che alimenta un dibattito costante sulla reale separazione dei poteri.

Parallelamente, i Consigli Superiori della Magistratura (CSM in Francia, CGPJ in Spagna, KRS in Polonia) rappresentano il principale meccanismo istituzionale progettato per isolare la magistratura dall’esecutivo. Tuttavia, l’analisi rivela che questi stessi consigli sono diventati il principale campo di battaglia per l’influenza politica. La loro funzione principale è quella di gestire la carriera dei giudici (nomine, promozioni, disciplina), sottraendo queste decisioni al controllo diretto del Ministro della Giustizia. Di conseguenza, gli attori politici, non potendo più influenzare direttamente i singoli giudici, hanno spostato la loro attenzione sulla composizione dei consigli stessi.

Il metodo di selezione dei membri del consiglio diventa così la variabile critica. In Spagna, l’elezione di tutti i membri da parte del Parlamento ha portato a una profonda politicizzazione e a frequenti stalli, con i partiti che si spartiscono i seggi. In Francia, l’inclusione di membri di nomina politica accanto a magistrati eletti crea un organo misto. Questa tendenza raggiunge la sua forma più acuta in paesi come la Polonia e la Turchia, dove le riforme hanno esplicitamente alterato la composizione dei loro consigli per dare al potere esecutivo e legislativo un controllo dominante.

I consigli giudiziari, quindi, pur essendo un’evoluzione istituzionale volta a rafforzare l’indipendenza, creano anche un singolo punto di vulnerabilità. Concentrando il potere di governo della magistratura in un unico organo, forniscono un bersaglio chiaro per le forze politiche che cercano di controllarla. L’efficacia di un consiglio giudiziario dipende meno dalla sua esistenza che dalla robustezza e dalla natura non politica del metodo di selezione dei suoi membri.

Parte III: Sistemi con Caratteristiche Uniche o in Transizione

Questa sezione analizza i sistemi giudiziari di paesi che, per ragioni storiche, politiche o di tradizione giuridica, presentano caratteristiche peculiari che li distinguono dai modelli classici di Common Law o Civil Law.

Polonia – un sistema di Civil Law particolare

Pubblico Ministero : Ruolo e Status

In Polonia, paese con un ordinamento di Civil Law , i pubblici ministeri (prokuratorzy) operano all’interno di una struttura gerarchica. Una riforma significativa ha fuso la carica di Ministro della Giustizia con quella di Procuratore Generale, concentrando un notevole potere di indirizzo della politica penale nelle mani dell’esecutivo. I pubblici ministeri sono responsabili della conduzione delle indagini e del sostegno dell’accusa in tribunale.

Magistratura Giudicante

La Costituzione polacca del 1997 sancisce l’indipendenza dei tribunali e dei giudici, che sono soggetti solo alla Costituzione e alla legge. I giudici sono nominati a vita dal Presidente della Repubblica su proposta del Consiglio Nazionale della Magistratura (Krajowa Rada Sądownictwa – KRS). Il sistema giudiziario è strutturato su più livelli, con tribunali distrettuali, regionali e d’appello, e una Corte Suprema al vertice.

Krajova Rada, la sede, Wikipedia

Organo di Disciplina: il Consiglio Nazionale della Magistratura (KRS) e le riforme controverse

Il Krajowa Rada Sądownictwa (KRS) è l’organo costituzionale incaricato di salvaguardare l’indipendenza dei tribunali e dei giudici. Le sue competenze includono la valutazione dei candidati alla magistratura, la presentazione delle proposte di nomina al Presidente, e la supervisione dell’etica professionale. Originariamente, la sua composizione prevedeva che i 15 membri togati fossero eletti dai loro stessi pari, garantendo un’ampia rappresentanza della magistratura.

Tuttavia, le riforme legislative introdotte a partire dal 2017 hanno radicalmente modificato questo assetto. La legge ha interrotto anticipatamente il mandato dei membri in carica e ha trasferito l’elezione dei 15 membri togati del KRS al Sejm (la camera bassa del Parlamento). Questa modifica ha di fatto sottomesso la composizione di un organo chiave per l’indipendenza giudiziaria al controllo della maggioranza politica, suscitando forti critiche da parte delle istituzioni europee per il rischio di violazione dello stato di diritto. Inoltre, sono stati creati nuovi organi disciplinari, come una Sezione Disciplinare all’interno della Corte Suprema, la cui indipendenza è stata messa in discussione a causa delle modalità di nomina dei suoi membri.

Brasile – federalismo e un  Pubblico Ministero potentissimo

Pubblico ministero : un “Quarto Potere”iIndipendente

Il Ministério Público (MP) brasiliano è un’istituzione unica e potente, spesso descritta come un “quarto potere” dello Stato. La Costituzione del 1988 gli ha conferito un’ampia autonomia funzionale e amministrativa, separandolo nettamente dal potere esecutivo. È strutturato a livello federale (Ministério Público Federal – MPF) e statale (Ministérios Públicos Estaduais – MPEs). L’MPF agisce nei casi di interesse federale, mentre gli MPEs si occupano della maggior parte dei reati comuni e delle questioni di interesse statale e municipale. I procuratori brasiliani hanno un ruolo proattivo nella difesa dell’ordine giuridico, del regime democratico e dei diritti sociali e individuali, con ampi poteri investigativi.

Magistratura giudicante: accesso tramite Concorso Pubblico

Il Brasile, un sistema di Civil Law di derivazione portoghese , ha una magistratura di carriera. L’accesso alla carica di giudice di primo grado avviene tramite un rigoroso concorso pubblico di prove e titoli, aperto a laureati in giurisprudenza con almeno tre anni di attività giuridica. Il sistema giudiziario è diviso in una branca federale e una statale, con il Tribunale Supremo Federale al vertice, che funge da corte costituzionale. I giudici, nel processo penale, hanno il compito di garantire un giudizio imparziale, in un sistema che separa le funzioni di accusa, difesa e giudizio. Essi valutano le prove presentate e decidono sulla colpevolezza e sulla pena.

La sede del CNJ a Brasilia

Organo di disciplina: il Conselho Nacional de Justiça (CNJ)

Il Conselho Nacional de Justiça (CNJ) è l’organo di controllo amministrativo e finanziario del potere giudiziario e di supervisione disciplinare dei giudici. Istituito da una riforma costituzionale nel 2004, il suo scopo è migliorare l’efficienza e la trasparenza del sistema giudiziario. È composto da 15 membri, tra cui giudici di vari gradi e branche, membri del Ministero Pubblico, avvocati e due cittadini di notoria cultura giuridica nominati dal Parlamento. Il CNJ è presieduto dal Presidente del Tribunale Supremo Federale. Ha giurisdizione su tutti i tribunali (ad eccezione del Tribunale Supremo Federale) e può avviare procedimenti disciplinari, applicando sanzioni che vanno dall’ammonimento al pensionamento coatto.

Argentina – un sistema federale di Civil Law

Pubblico Ministero : Il Ministerio Público Fiscal

L’Argentina è una repubblica federale con un ordinamento giuridico di Civil Law. Il Ministerio Público Fiscal de la Nación è l’organo incaricato di promuovere l’azione della giustizia in difesa della legalità e degli interessi generali della società. Gode di autonomia funzionale e non è soggetto a direttive di organi esterni alla sua struttura.

È guidato dal Procurador General de la Nación, responsabile del suo buon funzionamento su tutto il territorio nazionale. La sua missione include la tutela della vigenza della Costituzione e degli strumenti internazionali sui diritti umani.

Magistratura giudicante: selezione tramite Concorso

Il potere giudiziario è indipendente dagli altri poteri dello Stato. I giudici dei tribunali inferiori sono selezionati tramite concorsi pubblici di opposizione e valutazione dei titoli, gestiti dal Consejo de la Magistratura. Le nomine sono poi formalizzate dal Presidente della Repubblica. I giudici della Corte Suprema, invece, sono nominati dal Presidente con l’accordo di due terzi del Senato.

Organo di Disciplina: Il Consejo de la Magistratura

Il Consejo de la Magistratura è l’organo costituzionale responsabile della selezione dei magistrati (ad eccezione di quelli della Corte Suprema) e della loro rimozione. È inoltre incaricato dell’amministrazione del potere giudiziario. La sua composizione è stata oggetto di diverse riforme ed è mista, includendo rappresentanti dei giudici, degli avvocati, del mondo accademico, del Parlamento e del Potere Esecutivo.

Il Consiglio ha il potere di avviare procedimenti disciplinari e di decidere sulla rimozione dei giudici per le cause previste dalla legge, agendo come organo di garanzia dell’indipendenza e della corretta amministrazione della giustizia.

Giappone – un sistema di Civil Law con influenze americane

Pubblico Ministero: il Procuratore nel sistema giapponese

Il sistema giapponese prevede un percorso formativo e di selezione comune per le tre principali professioni legali: giudice, procuratore e avvocato. Dopo aver superato un esame di abilitazione nazionale molto selettivo, i candidati seguono un anno di formazione pratica presso l’Istituto di Formazione e Ricerca Giuridica. Al termine, possono scegliere quale carriera intraprendere. I procuratori (kensatsukan) sono funzionari pubblici con il potere di indagare sui reati, decidere se perseguire e sostenere l’accusa in tribunale.

Magistratura Giudicante : il giudice nel processo penale

Il sistema giudiziario giapponese è strutturato gerarchicamente su quattro livelli: Corti Sommarie, Corti Distrettuali, Alte Corti e la Corte Suprema. Sebbene il sistema giuridico sia fondamentalmente di Civil Law, basato su codici di derivazione tedesca e francese, il processo penale ha subito significative influenze dal sistema avversariale americano dopo la Seconda Guerra Mondiale.

Il giudice ha il compito di presiedere il dibattimento e, sulla base delle prove presentate da accusa e difesa, di determinare se l’imputato è colpevole e, in caso affermativo, quale pena infliggere. Per i reati più gravi, è stato introdotto un sistema di saiban-in (giudici laici), in cui cittadini comuni siedono a fianco dei giudici professionisti e partecipano alla decisione sia sulla colpevolezza che sulla pena.

Corte Suprema Giapponese

Organo di Disciplina: Impeachment e controllo interno

La Costituzione giapponese garantisce l’indipendenza dei giudici, che sono vincolati solo dalla Costituzione e dalle leggi. I giudici dei tribunali inferiori possono essere rimossi solo a seguito di un procedimento di impeachment condotto dal Parlamento.

I giudici della Corte Suprema, oltre all’impeachment, sono soggetti a una forma di revisione popolare: il loro operato viene sottoposto a referendum al momento della prima elezione generale successiva alla loro nomina e poi ogni dieci anni, anche se finora nessun giudice è mai stato rimosso con questo metodo. La disciplina ordinaria è gestita internamente dal sistema giudiziario, con la Corte Suprema che esercita un controllo amministrativo su tutti i tribunali inferiori.

Altri sistemi analizzati

  • Austria: Un classico sistema di Civil Law basato sul diritto romano. La nomina dei giudici avviene su proposta di commissioni giudiziarie (Personalsenate) composte da giudici, ma la decisione finale spetta al Ministro della Giustizia o al Presidente federale, a seconda del grado.  I procuratori (Staatsanwälte) sono funzionari gerarchicamente organizzati. Il sistema disciplinare è gestito da commissioni interne alla magistratura, garantendo un alto grado di autogoverno.
  • Romania: Sistema di Civil Law con un sostrato romanistico, influenzato dal modello francese e successivamente dal diritto socialista, ora allineato al diritto dell’UE. Il Ministero Pubblico (Ministerul Public) rappresenta gli interessi generali della società e dirige le indagini penali. Le nomine e la carriera dei magistrati (giudici e procuratori) sono gestite dal Consiglio Superiore della Magistratura (Consiliul Superior al Magistraturii), che funge anche da organo disciplinare.
  • Israele: Un sistema misto che combina elementi di Common Law (eredità del Mandato Britannico), Civil Law e diritto religioso. Non ha una costituzione formale scritta, ma una serie di Leggi Fondamentali. I giudici di tutte le corti sono nominati da un Comitato di Selezione Giudiziaria (Judicial Selection Committee), un organo composto da nove membri che rappresentano i tre poteri dello Stato: tre giudici della Corte Suprema, due ministri del governo, due membri della Knesset (Parlamento) e due rappresentanti dell’Ordine degli Avvocati. Questo comitato funge anche da organo disciplinare, potendo decidere la rimozione di un giudice. Il Procuratore Generale è una figura di garanzia che funge anche da consigliere giuridico del governo.
  • Turchia: Una repubblica con un sistema di Civil Law. Il Consiglio dei Giudici e dei Procuratori (Hâkimler ve Savcılar Kurulu – HSK) è l’organo responsabile delle nomine, dei trasferimenti, delle promozioni e della disciplina di tutti i giudici e procuratori. La sua composizione è stata modificata per dare un ruolo preponderante al Presidente della Repubblica e al Parlamento nella scelta dei membri, sollevando preoccupazioni sull’indipendenza della magistratura. I giudici, nel processo penale, hanno il compito di ricercare la verità materiale e valutare liberamente le prove.
  • Russia: Una federazione con un sistema di Civil Law e una forte centralizzazione del potere nella figura del Presidente. La Procura (Prokuratura) è un potente sistema centralizzato con ampie funzioni di supervisione sulla legalità in tutto l’apparato statale. Le nomine dei giudici federali e dei vertici della magistratura sono effettuate dal Presidente, in alcuni casi con il consenso del Consiglio della Federazione (la camera alta). La riforma costituzionale del 2020 ha ulteriormente rafforzato il potere presidenziale, introducendo la possibilità per il Presidente di avviare la procedura di rimozione dei giudici di grado superiore. L’organo disciplinare è il Collegio di Qualificazione Superiore dei Giudici, i cui membri sono eletti dal Congresso Panrusso dei Giudici.
  • Cina: Un sistema giuridico socialista sui generis. Il potere giudiziario è formalmente esercitato dalla Corte Suprema del Popolo e dai tribunali inferiori, ma è subordinato alla leadership del Partito Comunista Cinese (PCC). I giudici non hanno un ruolo di creazione del diritto, ma di mera applicazione delle norme e delle direttive politiche. Anche la Procura Suprema del Popolo e le procure locali operano sotto la direzione del Partito. Il sistema disciplinare e di valutazione dei giudici è gestito direttamente dal Partito attraverso i suoi organi interni ai tribunali, basandosi su criteri di aderenza politica e performance lavorativa. Il principio fondamentale è che “il Partito gestisce il personale”

Domande e Risposte per i Lettori

1. Quindi, in pratica, la separazione delle carriere è la norma nel mondo? Sì, la netta distinzione funzionale e, nella maggior parte dei casi, di carriera tra chi accusa (pubblico ministero) e chi giudica (giudice) è il modello prevalente a livello globale. L’Italia, con un unico percorso di carriera e un unico organo di autogoverno (il CSM), rappresenta un’eccezione. I modelli esteri variano molto: si va dai sistemi dove il PM è parte del potere esecutivo (come negli USA o in Francia) a quelli dove è un’istituzione indipendente (come in Brasile), ma la separazione dal giudice rimane un punto fermo.

2. Cosa succede invece nel mondo? L’articolo analizza in modo comparato tutti i sistemi legislativi dei paesi più avanzati, mostrando separatamente i sistemi di Common Law anglosassone, quelli di CIvil Law di tradizione francese-europea, e i sistemi misti o ibridi o diversi, come quello della Cina, guidato dal Partito Comunista. Un’analisi capo per caso, approfondita e che si spinge anche nella valutazione dei sistemi di disciplina del sistema giudizianario

3. Cosa emerge da questa analisi? I sistemi di Common Law sono caratterizzati ab origine da una profonda differnziazione e indipendenza fra magistratura inquirente e giudicante, spesso entrambe legate a sistemi di elezione diretta. Al contrario nei sistemi di Civil Law la magistratura inquirente è separata e spesso coordinata con il potere esecutivo, mentre quella giudicante gode della più piena indipendenza.

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