San Francisco: atleta donna aggredita dai pro trans durante un discorso

L’attivista per i diritti delle donne ed ex nuotatrice dell’NCAA Riley Gaines – che è balzata agli onori della cronaca per aver rifiutato di riconoscere un trofeo a favore della nuotatrice trans Lia Thomas – è stata aggredita da una folla favorevole ai trans durante un discorso tenuto giovedì sera alla San Francisco State University.
L’atleta è stata “aggredita fisicamente” dopo un discorso tenuto a un Turning Point, USA, ha riferito Fox News.
Il marito, Louis Barker, ha dichiarato che la donna ha dovuto barricarsi in una stanza per quasi tre ore per proteggersi.

Please write and show your support for @Riley_Gaines_ who was violently attacked by a biological male tran-activist after a speech @SFSU

Riley, a champion NCAA swimmer, has the courage to speak out against competing with biological males like Leah Thomas. pic.twitter.com/YZIFOj1N1g

— Larry Mendte Show (@LarryMendteShow) April 7, 2023

Eli Bremer, agente della Gaines, ha dichiarato a Fox News: “Stasera Riley Gaines ha parlato alla San Francisco State University per condividere la sua storia personale di aver gareggiato contro un atleta maschio biologico, Lia Thomas, ai campionati femminili di nuoto NCAA dello scorso anno”.
Bremer ha proseguito: “Nell’ultimo anno, il suo obiettivo nel parlare alle università è stato quello di educare i suoi coetanei sulla sua esperienza e sull’impatto che il crescente numero di maschi biologici nello sport femminile avrà sull’uguaglianza fra uomini e donne. Le sono state fatte molte domande, molte in modo civile e qualcuna in modo incivile, sulle sue opinioni e ha incoraggiato con forza i diversi punti di vista e il dibattito su questo tema. Invece di una discussione ponderata stasera alla SFSU, la Riley è stata violentemente avvicinata, contestata, aggredita fisicamente e si è dovuta barricare in u dai manifestanti. È incredibile che nell’America del 2023 sia accettabile che studenti maschi biologici aggrediscano violentemente una donna per aver difeso i diritti delle donne. Questo non fermerà Riley dall’educare coraggiosamente le persone sui pericoli degli uomini biologici negli sport femminili. Continuerà a dire la verità contro la sinistra radicale che non capisce più la differenza tra uomini e donne”.