Russia: la scarsità di gas è dovuta alle sanzioni occidentali, non alla Russia

La riduzione dei flussi di gas russo attraverso Nord Stream verso l’Europa è il risultato delle sanzioni dell’UE che hanno creato “difficoltà tecniche” nella riparazione delle attrezzature del gasdotto, ha dichiarato giovedì il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov.

“Il Presidente ha detto ieri a Teheran che Gazprom ha adempiuto, sta adempiendo e adempirà ai suoi obblighi nei confronti dei clienti”, ha dichiarato giovedì Peskov ai giornalisti a Mosca, come riportato dall’agenzia di stampa russa Interfax.

Le eventuali difficoltà tecniche legate agli obblighi di Gazprom nei confronti dei clienti sono il risultato delle restrizioni imposte dall’Unione Europea, ha aggiunto Peskov.

“Sono queste restrizioni che ostacolano le riparazioni delle attrezzature”, ha detto il portavoce del Cremlino, sottolineando che alcune turbine delle stazioni di compressione non possono ricevere l’assistenza necessaria.

Peskov ha parlato giovedì proprio mentre la Russia stava riavviando i flussi di gas attraverso Nord Stream dopo una pausa di 10 giorni dovuta alla regolare manutenzione del principale gasdotto dalla Russia alla Germania. Gli ordini di gas riprenderanno a circa il 40% della capacità del Nord Stream, il livello precedente alla manutenzione, dopo che la Russia aveva ridotto i flussi a metà giugno. Giovedì le richieste di flussi di gas attraverso Nord Stream erano pari a circa il 30% della capacità del gasdotto, ha dichiarato all’inizio della giornata Klaus Müller, presidente dell’Agenzia federale tedesca per le reti, Bundesnetzagentur.

La Russia sostiene che Nord Stream può ora operare solo al 40% della capacità a causa dei ritardi nella restituzione della turbina riparata da Siemens in un impianto canadese. Secondo Mosca, questi ritardi sono dovuti alle sanzioni imposte dall’Occidente alla Russia.

Il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato mercoledì che Gazprom potrebbe ridurre ulteriormente i flussi di gas naturale verso l’Europa attraverso Nord Stream a causa della lentezza dei lavori di manutenzione delle turbine a gas nelle stazioni di compressione. Il 26 luglio è previsto l’invio di un’altra turbina a gas per la manutenzione, ha dichiarato Putin mercoledì.