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QUELLI CHE SI OPPONGONO ALL’INNALZAMENTO DEL TETTO DEL CONTANTE SONO GLI STESSI CHE HANNO VOTATO IL FISCAL COMPACT E INSERITO IN COSTITUZIONE IL PAREGGIO DI BILANCIO (di Giuseppe PALMA)

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Basta con l’ipocrisia! Il tetto del CONTANTE a 999,99 euro è troppo basso! A mio parere andrebbe innalzato a non meno di 10.000 euro, tuttavia per il momento va bene anche a 3.000 euro come proposto dal Governo.

Ma la minoranza PD (cioè quella che ha votato il FISCAL COMPACT e inserito in Costituzione il pareggio di bilancio), SEL e – con mia grande sorpresa – anche il M5S, hanno presentato emendamenti perché il tetto resti sotto la soglia dei mille euro, soglia che – ricordo a chi ha la memoria corta – fu introdotta dal Governo Monti. 

Con la falsa ed ipocrita battaglia di voler combattere l’evasione fiscale, le finte opposizioni cercano di bloccare l’unica proposta condivisibile del Governo Renzi, e lo fanno con la solita ipocrisia di chi non ha alcun contatto con la realtà.

A tal proposito è opportuno ricordare che tra le componenti più importanti della Domanda Aggregata vi sono i consumi privati, i quali, come si è potuto constatare in questi quattro anni  (da quando c’è il tetto del contante a mille euro), sono letteralmente crollati. E non è un caso che gli italiani siano spinti a conservare gran parte del proprio denaro nelle cassaforti di casa… ma tutto questo, a chi ha votato il Fiscal Compact, non interessa… i falsi onesti vogliono combattere l’evasione fiscale andando a cercare i soldi ai piccoli artigiani, commercianti e professionisti…

Basta con l’ipocrisia: i consumi vanno stimolati! Se il limite per l’utilizzo del contante restasse quello di oggi il Governo perderebbe una grande occasione per aiutare l’economia reale! Del resto, proprio in Europa (quella stessa Europa alla quale la minoranza PD vorrebbe cedere pure la sovranità del pensiero), la media del tetto per il libero utilizzo del contante è di circa seimila euro… cari Bersani, Boccia, Vendola e company (la fila è lunga), non è che si può essere europeisti ad intermittenza!

Tutto ciò premesso, mi auguro che il tetto sia portato ad almeno 3.000 euro… in attesa che l’Italia torni ad essere un Paese normale e riporti il limite ai livelli del 2008 (12.500 euro).

La libertà è libertà! Poi pensatela pure come volete…

E ricordatevi che Robespierre, con sta storia della cultura del sospetto, ci ha rimesso la testa!

Prosit ai giacobini di casa nostra!

 

Giuseppe PALMA

 

 

 

 

 

 

 

 

 


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