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Primo ministro neozelandese: non ci sarà mai fine alle vaccinazioni covid Pfizer

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Il primo ministro neozelandese Jacinda Ardern ha apertamente, candidamente, rivelato che “non ci sarà un punto finale per questo programma di vaccinazione“. Sarete uniti in vaccino, sinché morte non vi separi…

“Finché ci sono persone idonee che non sono state vaccinate, abbiamo del lavoro da fare”, ha detto Ardern.

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Sai, non credo che sarò mai soddisfatta finché c’è qualcuno che è idoneo e non è stato (vaccinato)”, ha aggiunto. “Non ci sarà un punto di arrivo per questo programma di vaccinazione“, ha rivelato il Primo Ministro, invitando le persone che sono state colpite sei mesi fa a tornare per un altra iniezione di richiamo.

Ardern ha consegnato il messaggio adottando il suo familiare atteggiamento sorridente passivo-aggressivo, come visto molte volte prima quando ha rivelato casualmente il passo successivo nell’autoritarismo COVID.

Le persone che non riescono, o non vogliono, continuare a vaccinarsi ogni sei mesi  affronteranno la stessa sorte di coloro che hanno continuato a resistere alla vaccinazione obbligatoria, cioè verranno sottoposte ad una serie di restrizioni progressive. Dalle sue parole sembra che non sia prevista una fine, che non ci sarà una terza e ultima dose, ma so proseguirà con quarta, quinta, sesta etc etc.  Nessuno sarà mai “Completamente vaccinato”.

La signora Ardern quindi vuole proseguire con una politica repressiva per i non vaccinati, il che è curioso perché in gioventù è stata molto trasgressiva, ammettendo perfino, senza problemi, l’uso di marijuana a uso ricreativo

Ora invece non trova altra soluzione al covid-19 che continuare a imporre vaccinazioni che, a questo punto, non sono più tali, ma sono semplicemente una terapia imposta dall’altro, e, tra l’altro, neppure probabilmente la migliore. Il male della classe politica attuale è proprio quella di non trovare mai un “Piano B”, alternativo a un “PianoA”, francamente non accettabile. Eppure, per cambiare, i neozelandesi dovranno prima o poi superare la paura loro instillata.


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