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Energia

Microreattori su ruote: energia Nucleare consegnata a casa

Arriva l’era dei microreattori, anche trasportabili su ruote. Soluzioni per l’energia elettrica e termica nucleare sino a 20 MW. NANO, ha diversi tipi di impianto a seconda delle necessità, e possono letteralmente arrivare aa casa…

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La NANO Nuclear Energy, , ha annunciato l’ampliamento del proprio portafoglio tecnologico di microreattori tramita l’acquisizione di un significativo portafoglio di proprietà intellettuale relativo alle sue tecnologie di microreattori trasportabili e modulari. Questo insieme di brevetti permetterà di rendere trasportabili su ruote le soluzioni di microreattori già disegnate da NANO, permettendo, letteralmente, di consegnare l’energia nucleare a casa del cliente. 

Un MMR è la vesione più piccola di un SMR,  e ha potenze variabili dallla decina di Kw ai 0 Mw.

“Siamo lieti di ampliare il nostro portafoglio di proprietà intellettuale con questi brevetti recentemente acquisiti, rafforzando ulteriormente le protezioni che circondano le nostre tecnologie proprietarie di microreattori portatili e modulari in fase di sviluppo”, ha dichiarato Jay Yu, fondatore e presidente di NANO Nuclear Energy.

Questi reattori sono progettati per fornire energia pulita, affidabile eN su richiesta per una varietà di applicazioni, tra cui comunità remote, siti industriali e, soprattutto, basi militari.

NANO dispone di diverse tecnologie di microreattori

“Guidati da un team di ingegneri nucleari di livello mondiale, i reattori di NANO Nuclear in fase di sviluppo includono “ZEUS”, un reattore a batteria a nucleo solido, e “ODIN”, un reattore con refrigerato a bassa pressione, ciascuno dei quali rappresenta uno sviluppo avanzato di soluzioni energetiche pulite che sono microreattori nucleari avanzati, portatili e in grado di funzionare su richiesta”, ha dichiarato la società in un comunicato stampa.

Il reattore trasportabile Zeus

Il reattore ZEUS è un reattore a batteria a nucleo solido progettato per la portabilità e la generazione di energia su richiesta. Il reattore ODIN utilizza un sistema di raffreddamento a bassa pressione per migliorare la sicurezza e l’efficienza. Il reattore ODIN privilegia un funzionamento affidabile con rischi minimi ed è adatto ad applicazioni in cui questi fattori sono critici.

Il reattore KRONOS MMR è un piccolo reattore modulare stazionario in grado di generare notevoli quantità di elettricità senza emissioni di carbonio.

“KRONOS MMR consentirà a NANO Nuclear di servire una più ampia gamma di mercati in crescita che presentano un’elevata domanda di energia, tra cui centri di dati e di intelligenza artificiale su larga scala e altre operazioni ad alta intensità energetica nel settore manifatturiero e delle infrastrutture”, ha aggiunto l’azienda.

il Microreattore Kronos

Nel frattempo, il LOKI MMR è un reattore portatile versatile, progettato per impieghi remoti, dagli ambienti terrestri e marini alle sfide dell’esplorazione spaziale. “Scalabile da 10kWe a 3MWe e compatibile con le configurazioni dei lander, il sistema di alimentazione LOKI MMR è progettato per garantire una generazione sicura e affidabile di energia elettrica e termica oltre i confini della Terra”, ha sottolineato NANO Nuclear.

I reattori sono stati creati per funzionare ad alte temperature, il che consente loro di generare elettricità con un’elevata efficienza. Inoltre, i reattori sono passivamente sicuri: si spegneranno in modo sicuro in caso di incidente.

Acquisizione strategica al momento opportuno

Negli ultimi mesi l’uso dei microreattori è aumentato in modo significativo, visto il crescente fabbisogno energetico dei settori industriali.

Recentemente, Tata Chemicals ha firmato un accordo con BWXT Advanced Technologies per installare microreattori avanzati in una miniera di soda negli Stati Uniti. Questi microreattori sono destinati a fornire elettricità e calore senza emissioni di carbonio su richiesta.

Successivamente, si è intensificata anche la ricerca sui microreattori. Uno sviluppatore californiano di microreattori ha completato una dimostrazione critica di raffreddamento passivo. Questa tecnologia proprietaria attiva lo spegnimento del microreattore entro 300 millisecondi in caso di emergenza.

L’ultima acquisizione strategica arriva in un momento cruciale, quando il mondo è alle prese con l’urgente necessità di sicurezza energetica e decarbonizzazione.

“Ampliando il nostro portafoglio di proprietà intellettuali, intendiamo rafforzare la nostra capacità di sviluppare soluzioni per l’energia nucleare di nuova generazione che rispondano alle esigenze del mercato in evoluzione e guidino un cambiamento trasformativo nel settore”, ha concluso Walker.


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