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MACRON NOMINA IL NUOVO PRIMO MINISTRO… MENTRE MEZZO GOVERNO FINISCE IN TRIBUNALE

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Dopo le dimissioni lampo del primo ministro Philippe Macron ha scelto il suo successore, Jean Castex,detto “Signor Deconfinamento” perchè sinora incaricato di gestire l’uscita dalla crisi sanitaria. Con questa scelta il presidente prende anche una posizione più politica nominando quello che, fino a qualche anno fa, era un gollista sarkosiano di ferro:  Macron nasce socialista e finisce gollista nel marasma della politica centrista francese.

Il cambiamento rispetto a Philippot è sensibile. Nella sua prima intervista in TV ha detto: “Sono un politico radicato nella mia storia. Sono un politico locale. Sono un politico nella vita quotidiana delle persone e questo mi rende molto orgoglioso ” e si è presentato come un ” gaullista sociale “. Praticamente Macron, sconfitto da populismi di destra e di sinistra, ha deciso di affidarsi ad un politico quasi populista, o che almeno non pensa di governare solo il centro di Parigi, ma vuole rivolgersi a tutta la Francia. Il nuovo inquilino di Palazzo Matignon, sede del Primo Ministro, vuol fare del  “piano di risanamento per il Paese” la sua massima priorità, ma “prima di dare le soluzioni, vorrei che ne discutessimo con la nazione, con le parti sociali, nei territori” “la riconciliazione e l’approfondimento del rapporto con i territori”. “Non tutto può essere deciso da Parigi. Credo nei territori. Credo nella fiducia e nei valori di responsabilità ”. Questa è una apertura alle campagne arrabbiate e coi i gilet gialli che protestava contro un governo vissuto come elitario, lontano, freddo. Un cambio politico del genere ha però delle conseguenze:

  • inimicherà ancor di piùi gollisti rimasti nei Les Repubblicaines, chi si trovano una concorrenza in piazza;
  • vorrebbe porsi al fianco degli abitanti delle campagne e degli agricoltori, quindi crea una opposizione con le nuove elite verdi cittadine;
  • pone Macron in rotta di collisione con alcuni obiettivi europei come la revisione del PAC e l’assurda From Farm to Fork, ultimo parto della follia centralista della commissione.

Mentre il nuovo primo ministro inizia, una fetta del Governo rischia il processo. La Corte di Giustizia della Repubblica ha aperto un’inchiesta a carico dell’ex primo ministro Philippot  e dei ministri Veran e Buzyn per la gestione dell’emergenza Coronavirus. La decisione è stata presa dopo che almeno nove denunce contro i ministri sono state riscontrate come fondate. In questo modo il Primo Ministro Francese  adempirà alla sua principale funzione: parapioggia del Presidente……


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