Seguici su

Attualità

Lufthansa ottiene in Italia per compensare le sconfitte in Europa: caso Altavilla e giudizio della Corte di Giustizia

Pubblicato

il

Lufthansa ha una dirigenza abile, molto abile, soprattutto quando si tratta di acquisizioni e di aiuti di stato. Su questi due fronti però le cose vanno diversamento a seconda dei casi considerati.

Come ha messo in evidenza Reporter e ha scritto La Verità l’ex presidente Alfredo Altavilla il favorito da Giavazzi,  in ITA non solo ha tenuto delle spese personali fuori controllo, fra un autista che prendeva 8 mila euro al mese e  3 mila euro di multe pagate dalla linea aerea controllata dal Tesoro. Non fosse sufficiente questo comportamente il manager complottava con fonti di informazione per attaccare l’ad Lazzerini. Un bel pasticcio. Alfredo Altavilla era un grande supporter di Lufthansa dalla quale aveva ottenuto un’offerta per quasi un miliardo di Euro per ITA, perfino superiore ai 342 milioni per il 41% ottenuti ora dal MEF. Però la sua offerta non piacque e Draghi fece una gara pubblica.

Però a Lufthansa non va sempre bene, e non trova sempre manager amici. A maggio il Tribunale dell’UE , la Corte di Giustizia, decise che la Commissione europea ha sbagliato nel permettere alla Germania di fornire aiuti di Stato alla compagnia aerea Lufthansa durante la pandemia COVID-19, annullando legalmente la decisione. Si trattò di ben 6 miliardi di euro concessi dallo stato tedesco per ricapitalizzare la compagnia aerea. In base alle regole dell’UE sugli aiuti di Stato, una decisione del genere deve essere segnalata alla Commissione europea per valutarne la legalità.

Nella sua dichiarazione sulla sentenza, il Tribunale, il secondo tribunale più potente dell’UE, ha sottolineato che la Commissione ha “commesso diversi errori” nel valutare l’aiuto, in particolare per quanto riguarda le possibili alternative a un salvataggio statale. Ovviamente quando si fanno errori per sei miliardi di euro questi sono per lo meno sospetti, soprattutto quando sono fatti dalla Commissione Von Der Leyen che, anche sui vaccini, non ha brillato per trasparenza. Ricordate la vicenda dei messaggi scambiati fra la VDL e il CEO di Pfeizer, Bourla, e mai resi noti?

Insomma Lufthansa sembra una grande compagnia aerea, soprattutto quando si tratta di ottenere l’aiuto di manager e politici compiacenti. Un po’ meno in altri casi.

 


Telegram
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

⇒ Iscrivetevi subito


E tu cosa ne pensi?

You must be logged in to post a comment Login

Lascia un commento