Le case cinesi venderanno 8,5 milioni di auto elettriche nel 2023. Come può la UE competere?

Il mercato cinese dei veicoli elettrici (EV) è pronto a sfrecciare nel quarto trimestre del 2023 con una furia inarrestabile. Questo mercato, già rappresentante il 60% del totale globale, sta per continuare a crescere con una forza straordinaria grazie ai nuovi lanci e agli sconti offerti dalle case automobilistiche, affermano esperti del settore e analisti.

Un’autentica esplosione delle vendite è attesa tra ottobre e dicembre, con attori di peso come BYD e Li Auto che molto probabilmente stabiliranno nuovi record mensili di consegne. Questo boom delle vendite potrebbe consentire all’industria dei veicoli elettrici cinese di raggiungere un ambizioso obiettivo di crescita per l’intero anno, fissato a 8,5 milioni di veicoli elettrici venduti. Questo obiettivo è stato stabilito dopo un inizio relativamente lento nel primo trimestre dall’ente industriale a livello nazionale China Passenger Car Association (CPCA).

Cui Dongshu, segretario generale della CPCA, ha sottolineato che alcune case automobilistiche stanno adeguando le loro strategie di prezzo e di vendita nella speranza di invertire la tendenza delle vendite. Inoltre, gli sforzi governativi per promuovere l’uso dei veicoli elettrici nelle aree rurali dovrebbero stimolare ulteriormente gli acquisti, dato che verranno organizzate più mostre automobilistiche ed eventi di vendita in queste zone.

Fino a oggi, i produttori cinesi di veicoli elettrici hanno consegnato 4,44 milioni di veicoli di questo tipo ai clienti nella Cina continentale da gennaio ad agosto, registrando un aumento del 36% su base annua, secondo i dati della CPCA. Questo significa che i 200 produttori di veicoli elettrici cinesi dovranno vendere altri 4 milioni di auto nel più grande mercato di veicoli elettrici del mondo nel periodo da settembre a dicembre per raggiungere l’obiettivo stabilito dalla CPCA.

Nonostante i dati di vendita di settembre non siano ancora stati pubblicati dalla CPCA, BYD e Li Auto hanno recentemente annunciato che avevano raggiunto il massimo storico delle consegne. BYD, il più grande produttore di veicoli elettrici al mondo, ha venduto 287.454 unità a settembre, segnando un aumento del 4,8% rispetto ad agosto e stabilendo un nuovo record di vendite per il quinto mese consecutivo. Li Auto, costruttore premium di veicoli elettrici con sede a Pechino, ha consegnato 36.060 veicoli nello stesso mese, registrando un aumento del 3,3% rispetto ad agosto e superando il record di vendite mensili per la sesta volta consecutiva.

Appare evidente che, con questi volumi di vendita interni, i marchi cinesi di auto abbiano economie di scala enormi se confrontate con le equivalenti case automobilistiche europee o anche giapponesi. Anche se la qualità non fosse equivalente, i vantaggi economici derivanti sono comunque tali da rendere la la competizione difficoltosa se non completamente inutile. 

Gli analisti avevano previsto un aumento del 55% nelle consegne di auto elettriche e ibride plug-in per uso passeggeri in Cina quest’anno, arrivando a 8,8 milioni di unità, secondo l’analista di UBS Paul Gong. Inoltre, secondo il CPCA, le vendite mensili potrebbero aumentare fino a 1 milione di unità tra settembre e dicembre, poiché sempre più consumatori desiderano possedere un veicolo elettrico.