Seguici su

Attualità

LA TURCHIA DI ERDOGAN MINACCIA DI USARE ANCORA I MIGRANTI CONTRO L’EUROPA. Italia dorme, Grecia in prima linea

Pubblicato

il

 

 

Ci risiamo. Come indicato da Reuters la Turchia di Erdogan torna a minacciare l’Europa, e la Grecia in prima linea.

“La Turchia non può gestire una nuova ondata di migranti dalla Siria, i Paesi europei sentiranno l’impatto di questo flusso se le violenze nel nord ovest della Siria non si fermeranno” con la Grecia in prima linea.

Perchè questa minaccia? Russia e Siria hanno ricominciato a stringere la morsa attorno alla provincia di Idlib, l’ultima ancora occupata dalle milizie ribelli aiutate dalla Turchia

La Siria ritiene , legittimamente, che questi territori siano parte del proprio paese, e quindi vuole rioccuparli. La Turchia non può rischiare uno scontro diretto con la Russia e la Siria, quindi cerca di spingere i paesi europei a fare pressione per fermare l’offensiva.

A questo poi si aggiunge un motivo specifico legato alla Grecia ed ai cambiamenti politici in Libia. Ora che il governo di Sarraj (Tripoli) si è praticamente sottomesso a quello turco, fregando i paesi europei, Italia in testa, diversi stati si stanno riavvicinando a Haftar, e fra questi la Grecia ha fatto i passi più decisi verso Bengasi, con tanto di incontri al vertice. Si parla di un riconoscimento del governo di Haftar come legittimo la prossima settimana.

 

La minaccia di seppellire la Grecia di migranti non è che l’ennesimo tentativo di piegare l’Europa usando l’arma umana dei migranti. Mentre i paesi confinanti vorrebbero resistere a queste pressioni la debolezza è proprio nel cuore dell’Europa, in una Germania debole, filoturca e con forti influenze dalle minoranze islamiche e turche interne cresciute negli anni. La follia migratoria tedesca sta rivelando tutta la sua insipienza e il continente.

 


Telegram
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

⇒ Iscrivetevi subito