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La storia delle vaccinazioni obbligatorie non è di successo

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I Talk Show non sono tutti male, lo sono quando presentano delle soluzioni preconfezionate, e fanno parlare i famosi “Opinion maker”, gente che nulla sa e quindi si sente autorizzata di parlare di tutto. In Germania qualche buon talk show lo fanno, come questo “Duro, ma giusto” presentato dal Welt, con la partecipazione di politici ed esperti, sulla vaccinazione obbligatoria.

Sui politici parleremo in seguito, invece è stato interessante far partecipare uno storico della medicina, il dottor Mate Thiessen, perchè le campagne vaccinali obbligatori ci sono da ormai 150 anni e sarebbe stato ovvio cercare di capire cosa sia successo in passato. Lo studioso ha fatto presente che l’introduzione in Germania della vaccinazione obbligatoria contro il vaiolo fu tutto meno che di successo. Come oggi vi furono:

  • manifestazioni di protesta;
  • un mare di certificazioni false;
  • diffuse sfiducia nella scienza;
  • Gli scettici semplicemente pagarono la multa.

Al contrario le vaccinazioni facoltative raggiunsero altissimi tassi di vaccinazione, dell’ordine del 90%, con una giusta comunicazione. Il medico non era ovviamente contrario alle vaccinazioni, ma sottolinea come in passato queste fossero vittime del loro successo, perché, fermando la diffusione, rendevano gli effetti collaterali più evidenti rispetto a quelli propri della malattia. Sottolineiamo che parliamo di vaccinazioni efficaci, come vaiolo o tubercolosi, non del Covid-19 che neppure arresta il contagio.

Le posizioni politiche nel governo tedesco sono divise: i Liberali sono contrari all’obbligo, la SPD fortemente favorevole, quindi probabilmente non se ne farà niente, a livello federale. I partecipanti hanno parlato anche di utilizzare non punizioni, ma incentivi, per spingere alla vaccinazione. Una strada percorsa con un certo successo localmente negli USA: ad esempio il West Virginia implementò a giugno una campagna in cui regalava un fucile a pompa per ogni vaccinazione. Magari una campagna del genere, senza armi da fuoco, potrebbe aumentare le vaccinazioni perfino da noi, se si fosse basata su un marketing adeguato ed uno studio di mercato. Questo avrebbe richiesto che il governo e i media non considerassero gli scettici come dei sub umani, come effettivamente è avvenuto. Purtroppo ora è tardi.


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