Attualità
La Lira turca precipita sul dollaro. Non poteva fare altrimenti
La Lira turca ha toccato nuovi minimi storici a 30,6 dollari USA a febbraio, mentre gli operatori continuano a valutare le prospettive economiche e di politica monetaria del paese e il “Carry trade” impazza sovrano.
Il nuovo governatore della banca centrale ha dichiarato che la politica monetaria potrebbe essere inasprita in caso di un marcato deterioramento delle prospettive dell’inflazione, anche se al momento non è necessario un ulteriore rialzo dei tassi. La banca centrale ha inoltre mantenuto invariate le previsioni sull’inflazione nel suo Inflation Report di febbraio. Intanto però il cambio Dollaro Lira supera il livello di 30 lire per un dollaro.
L’inflazione annuale dovrebbe rallentare al 36% entro la fine del 2024, per poi scendere al 14% nel 2025 e al 9% nel 2026. L’inflazione in Turchia ha continuato a salire fino al 64,86% nel gennaio 2024, toccando il massimo dal novembre 2022, a causa dell’aumento del salario minimo e degli adeguamenti fiscali del governo.
Il nuovo governatore Fatih Karahan, che ha sostituito Hafize Gaye Erkan dopo le sue brusche dimissioni del 2 febbraio, è stato accolto positivamente dagli investitori, che prevedono la continuazione o addirittura il rafforzamento delle politiche ortodosse. Anche il precedente governatore Erkan era stata accolta benissimo, poi si è dovuta dimettere per “Minacce”, o, banalmente, perché non aveva raggiunto nulla.
Con i tassi che sono il 10% al di sotto del tasso di inflazione la Turchia è il paradiso del “Carry Trade”
Gli speculatori prendono in prestito in Lire turche e investono nella qualsiasi, sicuri che poi, comunque, a livello reale, dovranno restituire meno denaro di quanto ne hanno ricevuto. In questa situazione la Lira Turca non può che precipitare, e continuerà a farlo sino a che o cadrà l’inflazione o la Banca Centrale turca non alzerà il tasso di interesse sino a superare quello di inflazione.
Mi sa che è più probabile che la Lira turca continui a svalutarsi
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