La Corea batte la Germania per la fornitura dei mezzi blindati all’Australia

L’Australia ha selezionato un veicolo da combattimento della fanteria sudcoreana come vincitore di un programma per sostituire la sua flotta di veicoli corazzati M113AS4.

L’ufficio del ministro dell’industria della difesa australiano ha rivelato giovedì mattina la decisione secondo cui il governo ha scelto il Redback K 21 di Hanwha per il progetto denominato Project Land 400 Phase 3–Land Combat Vehicle System (Infantry Fighting Vehicle).

Il Redback ha battuto la concorrenza del veicolo KF41 Lynx della società tedesca Rheinmetall, la nota società tedesca costruttrice di mezzi corazzati. Si tratta di una clamorosa sconfitta per l’industria tedesca, mentre quella coreana si sta affermando come una delle vincitrici nella fornitura di armi a livello mondiale. Attulmente il

I mezzi corazzati pesanti K2 hanno già sconfitto la concorrenza del Leopard 2 della Rheinmetall per la fornitura degli eserciti polacco e turco.

Il programma vedrà 129 veicoli Redback costruiti in Australia per un costo stimato compreso tra AU $ 5 miliardi e AU $ 7 miliardi (US $ 3,4 miliardi e US $ 4,7 miliardi), rendendolo uno dei più grandi programmi di acquisizione della difesa in Australia.

La decisione arriva dopo un ampio sforzo di mitigazione del rischio che ha visto entrambi i tipi di veicoli sottoposti a test iniziati nel 2019. I test dovevano durare due anni, ma sono stati ritardati dalla pandemia di COVID-19. I mezzi sono molto differenti: il K21 è più leggero, con protezione in lega di alluminio e vetroresina, mentre il KF 41 ha protezione in acciaio, più pesante. La leggerezza e la mobilità sono i punti forti dei mezzi coreani, oltre a una notevole modernità.

Conroy ha affermato che il governo accelererà l’acquisizione di Redback, con la consegna del primo veicolo nel 2027, due anni prima del previsto. Le consegne saranno completate alla fine del 2028.

Il Redback è basato sul veicolo da combattimento di fanteria sudcoreano K21 con ampie modifiche e tecnologia fornita localmente. Questi includono un’armatura migliorata, una torretta con un cannone Bushmaster da 30 mm montato, un lanciatore per il missile guidato anticarro Spike LR di Elbit Systems e cingoli in gomma monoblocco realizzati da Soucy Defense.

I Redback australiani devono essere prodotti in una fabbrica had hoc  in costruzione ad Avalon, nello stato sud-orientale di Victoria. La fabbrica costruirà anche l’obice semovente AS9 Huntsman basato sul K9 di Hanwha e il relativo veicolo di rifornimento di munizioni.

Diversi altri appaltatori della difesa australiani collaboreranno con il programma, tra cui Electro Optic Systems e Marand.

L’Australia aveva originariamente pianificato di acquisire 450 veicoli da combattimento di fanteria nell’ambito del Project Land 400 Phase 3 quando il programma è iniziato nel 2014 per sostituire i suoi M113 su base uno a uno. Tuttavia, la sua revisione strategica della difesa recentemente pubblicata ha ridotto quel numero a 129, almeno in questo momento.

La revisione ha affermato che questa quantità fornirebbe veicoli sufficienti per “un battaglione meccanizzato in particolare per la manovra costiera, comprese le scorte di addestramento, riparazione e logoramento” e consentirebbe di concentrarsi sull’acquisizione di razzi e missili terrestri a lungo raggio. Un cambio di paradigma che viene a preferire la difesa costiera a quella successiva allo sbarco.

Questo cambiamento di orientamento vedrà l’Australia accelerare ed espandere i piani per acquisire il sistema missilistico di artiglieria ad alta mobilità M142 prodotto da Lockheed Martin e una capacità di attacco marittimo a terra.