Seguici su

Attualità

La Cina presenta un numero di droni subacquei mai visto prima. Il futuro della guerra marittima davanti agli occhi

Pubblicato

il

L’air show di Zhuhai di quest’anno, il più grande evento cinese dedicato all’aviazione e al commercio aerospaziale,  ha offerto anche un raro sguardo ai suoi più recenti veicoli marittimi senza equipaggio, diventando uno show aereo marino.
Anche se poco appariscenti  questi sistemi marittimi possono anche svolgere compiti di ricognizione e sorveglianza, oltre che di attacco di precisione, e quindi giocare un ruolo militare significativo.

Secondo l’agenzia di stampa digitale cinese The Paper, il mega conglomerato China State Shipbuilding Corporation (CSSC) ha esposto una serie di veicoli subacquei senza equipaggio (UUV) all’air show, in numero di gran lunga superiore a quelli presentati nelle precedenti edizioni dell’evento biennale.


Tra questi, l’Haishen 6000 (Poseidon 6000), un UUV lungo 7,6 metri con un dislocamento di 3 tonnellate, una profondità massima di lavoro di 6.000 metri (19.700 piedi) e in grado di raggiungere una velocità di 4 nodi. I sensori multipli a bordo possono aiutarlo a rilevare le mine e può anche trasportare esche acustiche rimorchiate che utilizzano segnali sonar per deviare i siluri attivi.

È stato inoltre presentato per la prima volta l’EA63, un veicolo a comando remoto costruito per essere posizionato su navi di superficie per l’azione di dragamine, in grado di rilevare e neutralizzare le mine marine sia in profondità che sul fondo marino.

Il drone L30

Secondo quanto riportato dal tabloid nazionalista Global Times, sono state esposte anche due navi da difesa costiera senza equipaggio, la L30 Watcher e la M75 Protector. Entrambe sono prodotte da Yunzhou, un’azienda tecnologica di Zhuhai specializzata nello sviluppo di imbarcazioni senza equipaggio.

L’L30 Watcher, di 7,5 metri per 2,6, è un’imbarcazione di sicurezza e pattugliamento senza equipaggio, con una velocità massima di 35 nodi e un raggio d’azione fino a 220 miglia nautiche. Può servire sia per scopi civili che militari, come la ricognizione, l’inseguimento e l’allarme, oltre che per operazioni antiterrorismo, anti contrabbando e di emergenza e soccorso.
L’M75 Protector, che misura 5,3 metri per 1,7 metri, può trasportare rifornimenti e condurre pattugliamenti lungo gli oleodotti.

A giugno, la prima nave di superficie senza equipaggio (USV) da 200 tonnellate sviluppata a livello nazionale ha completato la sua prima prova autonoma in mare al largo della provincia di Zhejiang, nella Cina orientale.

Le piattaforme marittime senza equipaggio saranno un mezzo importante per la ricognizione, la sorveglianza, il rilevamento, la raccolta di informazioni, l’attacco di precisione e i compiti speciali nelle future operazioni navali, ha affermato la rivista militare cinese Ordnance Industry Science Technology in un recente articolo.
L’applicazione massiccia di piattaforme da combattimento senza equipaggio in mare porterebbe inevitabilmente a profondi cambiamenti nel modo di condurre la guerra navale, ha aggiunto.
Questi sistemi consistono principalmente in USV, veicoli subacquei dotati di propulsione, e alianti subacquei spinti dalle correnti.
I costi di manutenzione non sono elevati e la minaccia per la sicurezza dell’equipaggio è ridotta, con l’ulteriore vantaggio di una maggiore manovrabilità e dispiegabilità in acque poco profonde.
Scienziati cinesi sviluppano un sottomarino volante senza equipaggio

La Cina potrebbe gradualmente sostituire le tradizionali piattaforme di guerra navale, come i sottomarini, con sistemi senza pilota, per effettuare pattugliamenti antisommergibile, ricognizioni ravvicinate e persino attacchi a fuoco vivo, il tutto in modo molto meno costoso rispetto ai mezzi con pilota umano.
“È prevedibile che le piattaforme senza pilota diventino gradualmente la forza principale nel confronto marittimo. E diventeranno la chiave per conquistare la superiorità delle informazioni, attuare attacchi precisi e completare missioni di combattimento speciali nella guerra dell’informazione”, si legge nell’articolo.

 

 


Telegram
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

⇒ Iscrivetevi subito


E tu cosa ne pensi?

You must be logged in to post a comment Login

Lascia un commento