INIZIA LA LOTTA DELLA UE CONTRO LA LIBERTA’ DI ESPRESSIONE, CON LA SCUSA DELLE FAKE NEWS.

Cari amici,

al poere nulla fa più paura del libero pensiero, della libertà di parola e di opinione. In passato per la libertà di pensiero e di parola ci sono stati morti e massacri, basti pensare alle grandi eresie medievali. Poi venne la stampa e per secoli le autorità hanno cercato di guidarla , di imbrigliarla, qualche vota con successo, altre volte meno.

Quindi si pensava che con il web la libertà avesse ormai vinto, che finalmente non fosse possibile mettervi un freno, ma il Potere, quello antidemocratico, quello che considera i cittadini come semplici pedine, non vuole che il libero pensiero si diffonda, e chi più antidemocratico dell’Unione Europea esiste, e quindi cerca di condizionare il pensiero. Ecco la notizia dall’ANSA.

Vediamo questo ennesimo tentativo con la proposta di lotta contro le fake news. Sembra che le fake news sia il problema esiziale dell’Unione Europea, molto più di un governo che ormai non si occupa più del benessere dei cittadini, ma della propria continuità. Comunque è chiaro che questo sia solo un pretesto ed il motivo è chiaramente intuibile:

• la creazione della “Rete independente di Fact Checkers” sarà affidata a chi ? Perchè i fact checkers che abbiamo ora sono TUTTO, tranne che indipendenti. Chi paga i controllori? se sono pagati dalla UE per definizione, non saranno indipendenti.
• Limitazione al click baiting, ma se parlo di una cosa interessante cosa faccio ? respingo i visitatori? Non solo, se dovessimo applicare questa legge in modo serio, perchè non correggere i titoli sensazionalistici dei quotidiani;
• Riduzione delle opzioni di targeting. Perchè devo ridurre le opzioni di targeting, cioè l’accesso ad un sistema di selezione di marketing che è utilizzato in qualsiasi comunicazione? C’è il timore che facendo una comunicazione più mirata possa dire la verità alle persone giuste ?

Insomma la libertà semina terrore, e quindi viene combattuta con ogni mezzo. A scenarieconomici, dove scriviamo di fatti e di opinioni, ma i fatti tali sono, non abbiamo paura, anzi ho la sensazione che quello che manchi all’Europa sia la comprensione che un cattivo governo antidemocratico tale è nei fatti, non per la comunicazione. Anche perchè la “Nuova Lingua” orwelliana funzionava in un sistema compatto ed assoluto, ma molto meno in una società frammentata come la nostra. Siamo convinti che i nostri lettori non si lasceranno mettere il bavaglio, non berranno la poltiglia della comunicazione mainstream, anzi cercheranno in ogni modo di trovare nuovi fonti per conoscere la verità.

Recentemente vi è stato un fiorire di media su blockchain, decentralizzati, non controllabili. Già Telegram , dove abbiamo un nostro canale , è parzialmente decentralizzato, tanto che neppure i russi, che lo hanno vietato per motivi di sicurezza, riescono a chiuderne l’accesso. Presto dedicherò un articolo a questi social su blockchain e spero che, pian piano, senza fretta , potremo passare tutti a questa nuova modalità di comunicazione, questa si, completamente libera. Ed i burocrati europei dovranno farsene una ragione.

PS e tutti i Pentastellati che idolatravano la libertà della Rete, che cosa stanno facendo ?