Il Cotone: la materia prima importante che sta andando controcorrente

In un momento in cui i prezzi delle maggiori materie prime sono in aumento,, soprattutto quando si tratta di materie prime agricole, dal succo d’arancia concentrato al cacao al caffé, c’è un prodotto che sta andando in forte controtendenza: il cotone.

I prezzi del cotono sono in ribasso, anche a causa di un rapporto dell’USDA che indicava un’ampia offerta in condizioni di domanda modesta. Il rapporto per la stagione 2024/25 ha evidenziato un aumento delle scorte iniziali e finali negli Stati Uniti, con proiezioni invariate per la produzione, l’uso domestico e le esportazioni. Il prezzo agricolo medio per la nuova stagione è sceso a 70 centesimi per libbra, a causa del calo dei futures sul cotone di nuova coltivazione. A livello globale, il bilancio del cotone per il 2024/25 mostra un aumento delle scorte iniziali, della produzione e del consumo, mentre il commercio mondiale rimane stabile. Ecco un grafico con i prezzi.

Le scorte finali mondiali sono state aumentate a 83,5 milioni di balle, riflettendo un’eccedenza nell’offerta nonostante gli aggiustamenti nella produzione e nel consumo nelle diverse regioni. La moda tira meno, e quindi tirano meno anche le materie prime collegate.

A livello nazionale, in India, la semina del cotone per la stagione kharif 2024 è iniziata negli Stati meridionali come Karnataka, Telangana e Andhra Pradesh, grazie alle piogge monsoniche precoci.

Tuttavia, si prevede che la semina nel Nord dell’India diminuisca a causa di fattori come le infestazioni di parassiti e l’aumento dei costi di manodopera, con un impatto sulla superficie complessiva. Nello specifico delle contrattazioni, il mercato spot di Rajkot ha registrato un calo dello 0,75% dei prezzi del cotone, terminando a 26.732,7 rupie per caramella (356 kg). Questo calo rispecchia il sentimento più ampio di una domanda contenuta e di un’ampia offerta che influenza i movimenti dei prezzi.

Quindi il prezzo a questi livelli contenuti potrebbe essere solo un fattore temporaaneo, destinato a rientrare nel tempo, man mano che rallenterà l’offerta. Il cotone è una pianta annuale, quindi non ha i forti limiti temporali di tante altre produzioni vegetali.