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Euro crisis

ICHINO E BOERI APRONO LA VIA “TEDESCA” AI SALARI FLESSIBILI (per la gioia dei lavoratori)

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Il PD, grazie ai suoi pezzi da 90, inizia a far entrare nella mente degli italiani il concetto di SALARI FLESSIBILI ossia determinati a livello locale, non più nazionale e neanche regionale, ma proprio a livello aziendale.

Questa mattina ho assistito all’intervista televisiva dell’economista Andrea Ichino:

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autore, assieme a Tito Boeri, di uno studio sugli effetti della contrattazione a livello locale sull’occupazione e sul livello dei prezzi delle abitazioni in aree geografiche a differente pressione inflattiva. Il modello di riferimento è sempre quello: la Germania.

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In base a tale idea, se consentissimo di far trattare i salari a livello locale, le zone a più bassa occupazione garantiranno salari più bassi ma ciò attrarrebbe le fabbriche che, quindi, consentirebbero all’occupazione di esplodere evitando comunque i fenomeni del nero, il crollo dei consumi e la deflazione:

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Questo meccanismo è stato utilizzato dalla Germania durante l’unificazione tra quelle dell’Est e dell’Ovest e ha dato, secondo gli studiosi, buoni risultati in termini di contenimento dell’inflazione e delle bolle immobiliari:

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Dal sito L’INKIESTA, oltre agli screenshot sopra riportati, abbiamo ricavato anche i seguenti grafici:

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in cui si nota come un differente prezzo nominale del lavoro abbia determinato in germania due aree omogenee in termini di reddito reale, e

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effetti sul valore delle case delle due forme di contrattazione salariale, nazionale (da noi) e locale (in Germania).

Ovviamente questo sistema sicuramente livella sul territorio i salari reali ma quali effetti distruttivi avrà nel breve periodo sulla vita delle persone lo sa solo il grande architetto dell’Universo!

Comunque sia, prepariamoci a sconvolgimenti tellurici sulle nostre vite lavorative, questi hanno sposato in pieno la via neoclassica nell’approccio al fenomeno della disoccupazione e chissà dove andremo a finire, di sicuro trasformeranno in occasioni di lavoro tutto quello che possono, probabilmente lo spaccio e sicuramente la prostituzione. Da qui partirà la lotta alla disoccupazione per garantire ai mercati finanziari globali un debito sostenibile da abbattere nel breve volgere di un cinquantennio, un cinquantennio nazifascista talmente brutto che non me lo auguro, per i miei ed i vostri figli.

 

 


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