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Grande Fratello europeo: database dettagliati ad accesso a autorità e giornalisti su immobili, conti correnti e criptovalute

Dall’estate partiranno i database europei, accessibili a tutte le autorità dell’Unione, su tutti i beni dei cittadini. Fine di qualsiasi riservatezza patrimoniale in nome della “Lotta al reciclaggio”. immobili, conti correnti e perfino criptovalute

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Grande Fratello
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Il Grande Fratello di Orwell si avvicina sempre più, con il pretesto della lotta al riciclaggio del denaro sporco, ma creado un enorme database al servizio delle autorità e dei… giornalisti. Quest’ultimo fatto da un concede un controllo completo dei vostri beni alle autorità, dall’altro chiunque domani sarà, anche parzialmente, oggetto di cronaca, potrà essere messo tranquillamente in piazza per i propri beni, alla berlina.

Il concetto limitativo di “Interesse legittimo” è talmente vago da non tutelare nessuno. Sarebbe stato più sincero se, a questo punto, l’accesso fosse stato disponibile a tutti i cittadini: a quel punto ci sarebbero stati anche dei vantaggi, ad esempio avremmo anche un vero mercato del credito comune.

Vediamo, come indica Italia Oggi, le previsioni delle nuove normative definite Antiriciclaggio.

Immobili e conti correnti sotto controllo: entro l’estate, saranno create due nuove banche dati centralizzate per rendere più trasparente la titolarità di beni e conti.

Cosa cambia:

  • Nuovo registro immobiliare: accessibile alle autorità competenti, conterrà informazioni su proprietà, proprietari (anche persone giuridiche e trust), prezzi di acquisto e vincoli.
  • Registro europeo dei titolari effettivi: conterrà nomi e cognomi dei titolari di conti correnti, cassette di sicurezza e criptovalute.

Perché è importante:

  • Rende più difficile per i criminali nascondere i loro beni:
    • Impossibile intestarsi beni a prestanome (anche se sarà divertente vedere quanto questa impossibilità sarà reale e quanto
    • Più facile per le autorità identificare i proventi illeciti.
  • Aiuta le autorità a contrastare il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo:
    • Accesso rapido e completo alle informazioni.
    • Maggiore collaborazione tra stati membri.

Cosa c’è nel registro immobiliare:

  • Dati catastali
  • Posizione geografica
  • Superficie
  • Tipo di proprietà
  • Proprietario legale
  • Prezzo di acquisto
  • Vincoli e ipoteche
  • Storia della proprietà (5 anni)

Cosa c’è nel registro dei titolari effettivi:

  • Nomi e cognomi dei titolari di:
    • Conti correnti
    • Cassette di sicurezza
    • Criptovalute

Chi può accedere ai registri:

  • Autorità competenti
  • Autorità fiscali
  • Autorità antiriciclaggio
  • Europol
  • Giornalisti (con interesse legittimo)

Cosa succede ora:

  • Gli stati membri hanno 2 anni per recepire la direttiva.
  • 2 anni e 3 mesi per comunicare alla Commissione Europea le caratteristiche del punto di accesso unico al registro immobiliare.

Un passo avanti nella lotta alla criminalità:

La nuova direttiva rappresenta un importante strumento per contrastare il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo. La maggiore trasparenza nella titolarità di beni e conti renderà più difficile per i criminali nascondere i loro proventi illeciti.

Maggiori informazioni:

  • Direttiva (UE) 2023/XXXX del Parlamento europeo e del Consiglio, del 14 novembre 2023

Se non fosse abbastanzza chiaro:

Cosa significa “accesso immediato, non filtrato, diretto e gratuito”?
Le autorità competenti avranno accesso alle informazioni senza dover richiedere l’autorizzazione al proprietario del bene o del conto.

Perché i giornalisti possono accedere ai registri?
L’accesso ai registri da parte dei giornalisti è considerato un interesse legittimo per la tutela del diritto di informazione. Ovviamente vedremo degli abusi enormi in questo settore.

Cosa succede se un’informazione nel registro è errata?
Le informazioni errate possono essere segnalate alle autorità competenti che provvederanno a correggerle. Ovviamente nel frattempo chiuque ne pagherà il fio….

La nuova direttiva è efficace?
L’efficacia della nuova direttiva dipenderà dalla sua implementazione da parte degli stati membri.

Quindi trasparenza totale?

No, assolutamente no: chi ha la possibilità di creare società schermo extra UE tranquillamente potrà intestare le partecipazioni, gli immoblii e i conti a queste società e quindi sarà poi possibile non dichiarare il vero proprietario. Semplicemente tutto questo sarà più professionalizzato.

Poi tutto quest dipenderà da come questo viene applicato dalle autorità nazionali e voglio sinceramente vedere come funzionerà il sistema di comunicazione di certi stati quali i Paesi Baltici, i Paesi Bassi, Lussemburgo o Irlanda.


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