Seguici su

Attualità

Germania: si attende un aumento catastrofica a doppia cifra dei prezzi dei supermercati. Sarà devastante

Pubblicato

il

 

L’inflazione è altissima in tutta la UE, perfino in Germania, come indicano i dati previsionali  di marzo, ma il peggio deve ancora venire. Già un 7,3% sembra un dato inaccettabile per un tedesco

Eppure proprio questa settimana diverse catene di supermercati come Aldi e Lidl  rivedranno i propri prezzi al rialzo e non di poco. Secondo la l’organizzazione tedesca del commercio al dettaglio (HDE), dopo una prima ondata di aumenti dovuti all’incremento dei costi energetici, ora vi sarà una seconda ondata che metterà in crisi molte famiglie, perché attesa a doppia cifra. La prima parte era legata essenzialmente agli aumenti dei carburanti, la seconda invece sarò l’effetto diretto della guerra in Ucraina, con la ricaduta sulle materie prime anche alimentari.

Il presidente di HDE Sanktjohanser non nasconde quello che sta per accadere: “Presto saremo in grado di vedere l’impatto della guerra riflesso nelle etichette dei prezzi in tutti i supermercati“. Di recente, famose catene di vendita al dettaglio come Aldi, Edeka e Globus hanno annunciato che sarebbero state costrette ad aumentare i prezzi. Da Aldi, carne e burro saranno “significativamente più costosi” da lunedì a causa degli aumenti dei prezzi dei suoi fornitori. Già 160 prezzi hanno subito forti aumenti, ma a questi si aggiungeranno altri 20 articoli di largo consumo, anche in questo caso con ricadute molto pesanti. Il lato positivo è che, comunque, i titoli delle catene dei supermercati annunciano che non ci dovrebbe essere scarsità di prodotti, ma il prezzo di questa apparente abbondanza sarà molto alto.

Questi aumenti non sono alimentati da una dinamica salariale. Recentemente ho sentito un economista ministro italiano gioire per questo fatto, senza rendersi conto che un aumento inflazionistico forte senza un aumento dei salari non è altro che un secco, deciso, impoverimento delle famiglie. il rischio è proprio l’opposto, cioè quello di innescare una spirale negativa aumento prezzi – riduzione del potere d’acquisto – calo dei consumi – crisi economica – disoccupazione – riduzione del potere d’acquisto –  calo dei consumi. I vari governi europei non se ne occupano, sembrano freddi ed esterni a questi problemi, quando non ne gioiscono.


Telegram
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

⇒ Iscrivetevi subito