Attualità
Germania: inflazione al 10%. Sono riusciti ad arrivare alla doppia cifra
Nello steso giorno di annuncio dell’ennesimo maxi pacchetto di aiuti alle famiglie e le imprese arrivano i dati inflaizonistici tedeschi che segnano un ulteriore incremento importante. L’inflazione dei prezzi al consumo in Germania è balzata al 10,0% su base annua nel settembre 2022, il valore più alto mai registrato e ben al di sopra delle aspettative del mercato del 9,4%, secondo una stima preliminare. I prezzi al consumo sono aumentati a causa dell’aggravarsi della crisi energetica nella più grande economia europea e delle continue interruzioni della catena di approvvigionamento. L‘inflazione dei beni è salita al 17,2% dal 14,7% di agosto, guidata dall’aumento del costo dell’energia (43,9% contro 35,6%) e dei generi alimentari (18,7% contro 16,6%). Inoltre, i prezzi dei servizi sono aumentati a un ritmo più veloce del 3,6%, rispetto al 2,2% di agosto, anche se l’inflazione degli affitti è scesa all’1,7% dall’1,8%. Su base mensile, i prezzi al consumo sono cresciuti dell’1,9% a settembre, l’aumento più consistente dal quasi record di marzo del 2,5%.
Ecco il grafico esplicativo a breve
Se vediamo sui 10 anni possiamo apprezzare quanto sia particolare la situazione attuale:
L’inflazione reale ha superato le previsioni di mercato, ma , soprattutto, i tedeschi non vedevano questi valori da decenni. Nello stesso tempo la politica di aiuti a famiglie e imprese in assenza di un’offerta aggiuntiva di gas non farà altro che riaccendere l’inflazione stessa. Berlino, come Roma, deve scegliere fra il tracollo di aziende e famiglie, o la crescita, nel breve , di inflazione e debito. Non ci sono alternative immediate. Nel medio periodo vi sarebbero, ma non si intravede nessuna seria volontà di percorrerle.
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.