GANCIA, FAZZOLARI E IL DEFICIT (SI! MA QUELLO COGNITIVO)

FAZZOLARI e GANCIA, quelli che danno dei TERRAPIATTISTI ai propri elettori:

Quelli che IL DEBBBBITO PUBBLICO ARRRUBBBA IL FUTURO AI GIOVANI:

Quando in tutto il mondo il debito cresce in continuazione:

Quelli che devono avere a riferimento le politiche economiche di Burundi, Camerun e Burkina Faso (debito pubblico sotto il 60%):

Dimostrano poca simpatia per il DEFICIT pur essendone interessati in prima persona (non per quello pubblico, ma per quello cognitivo).

Deficit cognitivo poiché  essi non sanno che lo stato italiano ha saldo primario positivo da decenni (colonne di colore verde):

Deficit cognitivo poiché essi ignorano che, da tempo, andiamo in deficit solo a causa di interessi passivi sul debito pubblico:

Deficit cognitivo in quanto essi non capiscono che la BCE, quando vuole, stampa a (costi nulli) tutto il denaro che desidera (e non è che ne servirebbe tantissimo ad ogni stato per contenere o anche azzerare il proprio debito):

Deficit cognitivo poiché non conoscono né quanto afferma Vickrey sul deficit:

né quanto sostiene l’ex banchiere centrale Alan Greenspan su spesa pubblica e debito delle nazioni:

“Quando controlli la moneta puoi spendere quanto vuoi, basta stamparlo, al limite il problema è solo inflattivo”.

Spero che i due patrioti, così  amano definirsi (almeno il FAZZOLARI):

Arrivino a comprendere, come sosteneva Keynes, che “nel lungo termine siamo tutti morti”.

Ad maiora (e selezionate meglio la classe dirigente cari Salvini e Meloni).