Elezioni Paesi bassi: il PVV (ID) raddoppia e diventa il maggior partito secondo gli Exit Poll. Sconfessati i sondaggi

I sondaggi ante elezione sono stati sconfessati dall’elettorato, sempre che vengano confermati i dati degli exit-poll. Il partito che esce vincitore è il PVV (gruppo ID, come la Lega) di Geert Wilders è il primo partito e si assicurerebbe 35 seggi sui 150 disponibili, in un parlamento tradizionalmente molto frazionato per l’uso di un sistema proporzionale. Il partito tradizionale centrista CDA, (PPE), è stato quasi spazzato via, sostituito da un nuovo partito del gruppo PPE, Nuova coalizione (NSC)

Ecco i risultati come numeri da exit poll:

PVV→ID: 35

GL/PvdA-G/EFA|S&D: 25

VVD-RE: 24

NSC→EPP: 20

D66-RE: 10

BBB (agricoltori ribelli): 7

CDA-EPP: 5

SP→LEFT: 5

PvdD-LEFT: 3

FvD-NI: 3

Geert Wildersm giustamente, festeggia:

35!!!!!!

PVV GROOTSTE PARTIJ ❤️ pic.twitter.com/oMANVYvGjy

— Geert Wilders (@geertwilderspvv) November 22, 2023

I primi dati definitivi affermano che il PVV potrebbe arrivare addirittura a 37 seggi e che i liberali di D66 potrebbero perfino scendere sotto i 10, mentre la coalizione di sinistra radicale e verde, GL, potrbbe arrivare a 25. 

Però, nello stesso tempo, con questi numeri, sarebbe comunque possibile fare un governo con “Tutti dentro”, dai due partiti liberali, alla sinistra, ai popolari, ai verdi, che supererebbe i 76 seggi necessari. Certo, sarebbe un governo estremamente contraddittorio, che andrebbe contro le tendenze mostrate dal voto, anzi le umilierebbe. Un governo che porterebbe  avanti personaggi come Timmermans, l’ex vicepresidente socialista-verde della commissione a cui si devono le più rigide, e meno intelligenti e applicabili, norme sul “Cambiamento climatico”.

Quindi il PVV ha vinto le elezioni, ma, un po’ come il PPE in Spagna, non è detto che riesca a governare. Certo la sua esclusione, come quella del partito degli agricoltori BBB, sarebbe un autentico schiaffo alla democrazia. Cosa a cui nei Paesi Bassi sono piuttosto abituati, visto che le ultime coalizioni erano un pastrocchio fatto per mantenere i soliti al potere.