Decrescita tedesca: verso un taglio significativo del consumo di petrolio in Germania nel 2024

La Germania, la più grande economia dell’Unione Europea, è destinata a subire un calo significativo del consumo di petrolio nel 2023, a causa della contrazione della produzione economica, che riduce la domanda di combustibili industriali, come riporta Bloomberg, citando un’intervista dell’Agenzia Internazionale dell’Energia (AIE).

Con il solo Pakistan in procinto di registrare un calo più marcato a livello mondiale, la Germania è pronta a veder cancellati 90.000 barili al giorno di consumo di petrolio, ha dichiarato Bloomberg citando l’analista del mercato petrolifero dell’AIE Ciaran Healy.
“La domanda di prodotti petroliferi, che include i biocarburanti e la combustione diretta del greggio, diminuirà in Germania più che in qualsiasi altro Paese dell’OCSE nel corso del 2023”, ha dichiarato lunedì Healy a Bloomberg, aggiungendo: “A livello globale, pensiamo che solo il Pakistan registrerà un calo annuale più marcato”.

Contemporaneamente, il PIL tedesco del terzo trimestre è calato dello 0,1%, del secondo trimestre è stato rivisto per indicare una crescita dello 0,1%, mentre i calcoli precedenti lo davano allo 0%. Anche il PIL del 1° trimestre è stato rivisto al rialzo. Il PIL del 4° trimestre 2022 della Germania è diminuito dello 0,4%.

Secondo Bloomberg, la produzione economica tedesca si è ridotta nel terzo trimestre di quest’anno, con gli indici dei responsabili degli acquisti (PMI) che hanno mostrato una continua contrazione nel settore edilizio e manifatturiero.

L’AIE prevede un calo della domanda di gasolio in Germania di circa 40.000 barili al giorno (un calo di circa il 4%) per il 2023. Questo mostra un calo forte dell’attività di trasporto commerciale, il che farebbe pensare a un calo economico molto più forte di quanto indicato dalle statistiche ufficiali. 

Notizie più ottimistiche sono giunte dai dati sull’inflazione di lunedì, che mostrano come l’inflazione in Germania sia scesa a ottobre al livello più basso dall’agosto 2021, come riporta Reuters, citando l’ufficio federale di statistica del Paese.
L’inflazione in Germania per il mese di ottobre è scesa al 3%, mentre l’inflazione di fondo (esclusi cibo ed energia) è scesa al 4,3% in ottobre, dal 4,6% di settembre.

I prezzi al consumo sono ora più in linea con il resto dell’Unione Europea.