Crisi Ucraina: scommettiamo che la crisi finisce cosi? L’ascesa di Petro Poroshenko

Di recente vi avevamo parlato dei possibili scenari della crisi Ucraina: I 4 scenari della Crisi Ucraina (Dissuasione, Secessione, contro-Golpe, Guerra totale)

Voglio scommettere un Euro bucato, che alla fine, non vi sara’ nessuna guerra su larga scala, e neanche vi sara’ la secessione delle regioni russofone (che comunque faranno passi verso l’autonomia, ma senza attuare la secessione), ma dopo vari tira e molla e intoppi intermedi, finira’ cosi’:

 (Petro Oleksiyovych Poroshenko, prossimo Presidente Ucraino)

E’ perfetto. Nato in area filo-russa, ma Indipendente ed eletto in collegio filo-UE. Ha partecipato sia a governi a guida filo-russa e sia a governi filo-UE. Ora e’ coi filo-UE e vuole l’integrazione con la UE, ed e’ stato attivo nella cacciata di Yanukovych, ma essendo un miliardario pragmatico, ed un uomo di governo navigato e con senso del business, puo’ essere visto da Putin come il meno peggio tra i potenziali competitors alle presidenziali non filo-russi (a questo giro i filo-russi non hanno sostanzialmente chances di vittoria); badate bene che Putin ha bloccato l’import di prodotti di cioccolato prodotti dalle imprese di Petro Poroshenko, a valle delle sue prese di posizione filo-europee, ma si sa, che Putin e’ comunque persona realista. The Moskow Times descrive bene la contesa presidenziale vista da Mosca.

Nei Sondaggi per le Presidenziali Ucraine di Maggio 2014 (che trovate QUI e QUI), dove si presenta come indipendente, e’ volato al 30% (1 mese fa era al 15%, 3 mesi fa all’8%, 6 mesi fa non era neanche censito), raccogliendo una valanga di consensi sia dal tradizionale elettorato filo-russo, che tra quello filo-europeo.

GPG