CRIPTO: MERCATI CON DATI E GRAFICI, ROOTSTOCK ,E NEWS.

Cari amici,

Bitcoin ha ripreso un po’ di respito dopo la caduta dei giorni scorsi ed è tornato sopra gli 8000 dollari, quotazioni più che dignitosa:

Questa volta però in ripresa BTC si sta comporatndo meglio degli altri , con l’eccezione di BCH che si avvantaggia del fatto di essere stato sottovalutato pr un maggior numero di tempo e per alcune proposte di miglioramento , che dovrebbero impedire il double spending, e che sono in discussione ora nella comunità .

Dopo essere scesa addirittura sotto i  300 miliardi di euro è ricresciuta toccando ancora i 400 miliardi ma c’è spazio per crescere. La dominanza di BTC è rimasta al di sopra del 30%,

Possiamo vedere che l’hashrate non ha subito enormi movimenti nell’ultimo mese, segno di un’evoluzione costante  del mining.

Interessante analizzare il numero di indirizzi movimentati per singola giornata, dato utile per riuscire a capire l’interesse per una cripto, o per le critpo in generale.

Dopo il massimo fra dicembre e gennaio assistiamo ad un calo. Non è un male, perchè per tutto il mondo delle criptovalute è meglio riuscire a scrollarsi di dosso un po’ di speculazione cattiva.

Questo grafico indica le ricerche su google dei singoli termini, quindi un indicatore di interesse nelle criptovalte. In blu bitcoin, in rosso Ethereum, in arancione Litecoin ed in verde Ripple.  Vediamo come negli ultimi 90 giorni l’interesse su BTC sia molto variato, anche a seconda delle notizie TV, ma non sia scemato. Al contrario Ripple soffre un momento di crisi.

Passiamo ora a considerare ROOSTOCK (RSK). Rootstock è un progetto molto interessante per portare gli smart contract sulla blockchain di Bitcoin. Dopo 3 anni di preparazione i laboratori Genesis hanno minato il primo blocco RSK il 4 gennaio.

RSK Non è un token, perchè la blockchain è bitcoin e la criptovaluta utilizzata è bitcoin, anche se un “2 peg bitcoin” cioè un bitcoin che viene preso dalla catena principale per essere trasferito su una blockchain laterale. Per essere più precisi i bitcoin vengono “Bloccati” ed un equivalente viene liberato sulla blockchain laterale. Praticamente è un po’ come se bitcoin venisse lasciato in garanzia, anche tramite l’attività dei miners.

Quindi Roostock non si presenta come un “Nemico ” di bitcoin, ma come un suo miglioramento, che permette a bitcoin di diventar, in un certo senso, come Ethereum . In questo modo vengono risolti i problemi di scalabilità, le trssnazioni diventano estremamente veloci, e , soprattutto, vi è la possibilità di implementare gli  smart contract, esattamente come ethereum.

Ecco qui una tavola comparativa fra Rootstock,  Bitcoin ed altre blockchain

I dati sono molto interessanti, anche perchè RSK può applicare contratti Ethereum. Inoltre analizzando il loro Github possiamo vedere che è un progetto veramente attivo, con tante ore di lavoro fatte e di recente.

Con l’applicazione di LN possiamo veramente vedere un grande passo avanti nell’applicazione di bitcoin, con la possibilità di svecchiare e rendere più utilizzabile la vecchia catena. Terrei bene sotto controllo questa innovazione.

Passiamo alle news

GOLDMAN SACHS affrma che i picchi di fine dicembre e gennaio non saranno mai rivisti, anzi che molte criptovalute scompariranno.

BERKELEY, la famosa città universitaria nei pressi di San Francisco, sta valutando una ICO per far fronte ai minacciati tagli federali sul finanziamento della casa, dovuti alla scelta della città di essere una “Città santuario” aperta agli immigrati irregolari. Può essere un esempio anche per l’Europa ?

BINANCE, il famoso exchange, ha interrotto prelievi e transazioni per gravi problemi di server. La società ha negato l’azione di un hacker, ma ha affermato che era un problema di sincronizzazione che è durato numerose ore.

Grazie mille!