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Continuano a crescere gli acquisti online: +21% nel 2021

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Dati positivi anche per il 2021 per ciò che riguarda il settore dell’ecommerce: i dati registrati dall’Osservatorio eCommerce B2C evidenziano, infatti, un nuovo aumento delle vendite online di beni fisici, unito al forte balzo in avanti dell’acquisto di servizi.

Segnali positivi per l’e-commerce: cosa raccontano i dati

Le statistiche relative all’andamento dell’e-commerce nell’ultimo anno parlano chiaro: le vendite online sono in continua crescita ed evidenziano la crescente fiducia da parte dei consumatori verso i nuovi canali digitali. Gli acquisti di prodotti tramite piattaforme web hanno infatti raggiunto i 30,5 miliardi di euro segnando un aumento del +18% rispetto all’anno precedente, con una crescita generalizzata nelle varie categorie di beni e un ricorso sempre più frequente alla rete internet anche per tipologie di prodotti solitamente più legate alla dimensione fisica, come alimentari e abbigliamento.

I dati evidenziati dall’Osservatorio eCommerce B2c in occasione del convegno “eCommerce B2c: il futuro del Retail ha inizio qui”, promosso da Netcomm e dalla School of Management del Politecnico di Milano, parlano dunque di un trend fortemente positivo, in cui gli operatori commerciali possono individuare nuovi percorsi per ampliare la platea di clienti e superare alcune delle difficoltà registrate in questi ultimi tempi. Molti italiani scelgono, infatti, di rivolgersi alla rete per ricercare i propri prodotti preferiti e ordinarli direttamente tramite PC o smartphone, un’abitudine che consolidandosi rende necessaria per le aziende una rivisitazione delle strategie commerciali, con una maggiore apertura al digitale a 360 gradi.

Sebbene l’aumento delle vendite online di prodotti sia più contenuto rispetto a quello riscontrato nel 2020 rispetto al 2019, il trend positivo è confermato ed è assolutamente da tenere in conto, poiché è solo dall’attenta lettura di questo fenomeno dal punto di vista sia economico che sociale che si possono porre le basi per superare definitivamente la crisi di vendite degli scorsi anni.

Vendite di servizi: forte ripresa delle transazioni online

Se l’acquisto di beni è ormai all’ordine del giorno, il comparto dei servizi digitali non sta a guardare. Dopo un periodo di forte rallentamento, infatti, anche le vendite dei servizi tornano a far segnare un forte aumento, con un +36% rispetto al 2020 e un valore di 8,9 miliardi di euro. In questo ambito rientrano numerose tipologie di prodotti immateriali, che spaziano dai corsi online agli abbonamenti per portali web di vario genere. A fare notizia in questi mesi è per esempio il boom dei servizi di intrattenimento, che ha visto le piattaforme dedicate ai contenuti audiovisivi come Netflix e quelle relative ai casino online come Betway registare numeri davvero importanti.

La possibilità di avere occasioni di divertimento sempre a portata di mano ha rappresentato una forte spinta verso la scelta di questo tipo di servizi, che oggi gli utenti preferiscono per la loro accessibilità e per la praticità d’uso, svincolata da qualsiasi limite fisico o temporale.

Grazie alla crescita delle vendite online di servizi, l’e-commerce nel complesso raggiunge così i 39,4 miliardi di euro, un dato davvero significativo che corrisponde in percentuale a un +21% rispetto al 2020.

Facilità, convenienza e non solo: tutti i vantaggi dello shopping online

A trainare l’e-commerce è la disponibilità di tecnologie sempre più avanzate e sicure, che permettono oggi agli utenti di accedere in qualsiasi momento alle proprie offerte preferite sia per quanto riguarda beni fisici che servizi digitali. L’utilizzo di dispositivi mobili come smartphone e tablet, per esempio, ha favorito la crescita del numero di utenti attivi online, con conseguente aumento delle transazioni portate a termine, tutto grazie alla disponibilità di apparecchi sempre connessi a internet e utilizzabili ovunque.

A ciò vanno aggiunte poi caratteristiche tipiche dell’e-commerce, come la varietà delle proposte disponibili e la convenienza economica spesso riscontrabile rispetto al canale fisico. Proprio questi aspetti hanno infatti convinto molte persone ancora poco avvezze agli acquisti online a provare i nuovi sistemi, con una notevole percentuale nella soddisfazione finale delle stesse. A ciò si aggiunga che gli attuali protocolli di pagamento risultano particolarmente sicuri e a prova di hacker, fattore quest’ultimo che ha permesso di superare la tradizionale diffidenza di alcune fasce di utenti nei confronti del commercio elettronico.


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