Clamoroso! FBI arresta un giudice nel Wisconsin: ha aiutato i clandestini a sfuggire all’ICE

Il direttore dell’FBI Kash Patel ha annunciato venerdì che l’agenzia ha arrestato il giudice Hannah Dugan di Milwaukee, Wisconsin, con l’accusa di ostruzione, accusando Dugan di aver ostacolato l’arresto di immigrati clandestini la scorsa settimana.

“Riteniamo che il giudice Dugan abbia intenzionalmente sviato gli agenti federali dal soggetto da arrestare nel suo tribunale, Eduardo Flores Ruiz, consentendo al soggetto – un immigrato clandestino – di sfuggire all’arresto”, ha dichiarato Patel in una breve dichiarazione condivisa su X. “Fortunatamente i nostri agenti hanno inseguito il fuggitivo a piedi e da allora è in custodia, ma l’ostruzione del giudice ha creato un pericolo maggiore per il pubblico”.

Un altro Tweet sul tema

🚨FBI Director Kash Patel just announced that the FBI arrested Judge Hannah Dugan out of Milwaukee, Wisconsin on charges of obstruction after evidence of Judge Dugan obstructing an illegal arrest operation last week. FAFO! The activist judges must be stopped.#FridayVibes pic.twitter.com/8dB8JyjigV

— AJ Huber (@Huberton) April 25, 2025

L’arresto a sorpresa arriva dopo che il conduttore radiofonico Dan O’Donnell ha riferito che era stata avviata un’indagine federale su Dugan, che avrebbe aiutato un immigrato clandestino a sfuggire agli agenti dell’FBI e dell’ICE che tentavano di arrestarlo in tribunale. Il presunto incidente è avvenuto dopo che un impiegato è stato informato dell’arrivo degli agenti federali per arrestare l’immigrato clandestino.
WSAU riferisce:

Avrebbe poi permesso al migrante illegale di nascondersi nella sua sala della giuria, che tradizionalmente non è accessibile agli imputati.
Il giudice capo Carl Ashley ha permesso agli agenti di entrare nell’aula di Dugan dopo che gli è stato presentato un mandato per entrare nell’edificio e arrestare il sospetto, il che li ha portati a venire a conoscenza della presunta ostruzione del giudice Dugan.

Le fonti hanno riferito a O’Donnell che il capo Ashley ha inviato un’e-mail ai suoi colleghi giudici spiegando l’incidente e dicendo: “Tutte le azioni degli agenti erano coerenti con la nostra bozza di politica, ma siamo ancora in fase di consultazione sulla bozza”, al che il giudice Dugan ha risposto sostenendo che un mandato non era stato “presentato nel corridoio del sesto piano”, dove si trova la sua aula.

Ostacolare i funzionari federali o fornire informazioni false nel corso di un’indagine comporta sanzioni severe. Ai sensi dell’articolo 1001 del titolo 18 del Codice degli Stati Uniti, tali azioni costituiscono reati punibili con una pena detentiva fino a cinque anni, o otto se si tratta di terrorismo, secondo quanto riferito da WSAU.
Questo incidente fa seguito a una nota del Dipartimento dell’Amministrazione del governatore Tony Evers, che consiglia ai dipendenti statali di evitare di collaborare con gli agenti federali rifiutandosi di rispondere alle domande o di fornire l’accesso a file o sistemi senza un consulente legale, anche se viene presentato un mandato, secondo quanto riportato dal notiziario locale.

L’arresto di Dugan segue quello di un ex giudice del New Mexico, accusato di avere come inquilino un presunto membro della banda Tren de Aragua.

L’ex magistrato della contea di Doña Ana Joel Cano e sua moglie Nancy Cano sono stati arrestati questa settimana nella loro casa di North Reymond Street.

Gli arresti derivano dai legami della coppia con Cristhian Ortega-Lopez, un presunto membro della famigerata banda Tren de Aragua. Come riportato dall’affiliata di NewsNation KTSM, Cano avrebbe affittato un’immobile nella sua proprietà a Ortega-Lopez su insistenza della moglie lo scorso anno, dopo che lei aveva assunto il sospettato per lavori domestici, secondo quanto riportato nella denuncia penale.